Crédit Agricole e Consorzio Parmigiano: pegno rotativo su quote latte – askanews.it

Crédit Agricole e Consorzio Parmigiano: pegno rotativo su quote latte

Dalla banca plafond da 50 mln di euro per le aziende consorziate
Mar 29, 2023

Milano, 29 mar. (askanews) – Crédit Agricole Italia e il Consorzio Parmigiano Reggiano hanno firmato un protocollo di intesa per avviare nuovi percorsi di sviluppo per l’intero settore. In particolare la novità del protocollo siglato in occasione di Cibus connecting Italy, la fiera in corso fino domani alle Fiere di Parma, riguarda il pegno rotativo sulle quote latte. In considerazione di questo nuovo accordo Crédit Agricole mette a disposizione un ulteriore plafond da 50 milioni di euro a favore di tutte le aziende del Consorzio Parmigiano Reggiano, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo economico locale.

Il vice direttore generale retail e digital di Crédit Agricole Italia, Vittorio Ratto, e il presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano, Nicola Bertinelli, hanno sottoscritto un accordo che prevede la possibilità di concedere credito in base ad anticipazioni su pegno, andando ad utilizzare la funzione di ricognizione degli esperti del Consorzio sulle giacenze a magazzino dei Caseifici consorziati. In particolare, Crédit Agricole Italia è in grado di mettere a disposizione delle aziende agricole associate al Consorzio anche lo strumento delle quote a produrre (QLPR – Quote latte Parmigiano Reggiano, legate al Piano regolazione offerta adottato dalla filiera Parmigiano Reggiano Dop), con il quale si completa l’offerta a sostegno della filiera con proposte di breve che di medio termine.

Il nuovo protocollo aggiunge quindi ulteriori operatività che si sommano alla casistica di anticipazioni su pegno che Crédit Agricole Italia gestisce da oltre 40 anni con il contributo peritale di esperti interni ed esterni.

Con la strumentazione finanziaria a disposizione, Crédit Agricole Italia, con il supporto operativo del Consorzio Parmigiano Reggiano, è in grado di garantire forme tecniche di anticipo che coprono esigenze di credito su tutta la filiera: dalla produzione primaria del latte da trasformare, alla caseificazione, alla commercializzazione del formaggio.

“Nell’ambito delle produzioni di eccellenza come il Parmigiano Reggiano, Crédit Agricole Italia gioca da sempre un ruolo di primo piano: la nostra competenza riguarda l’intera filiera dai produttori di latte ai trasformatori – ha detto Vittorio Ratto, Vice Direttore Generale Retail e Digital di Crédit Agricole Italia – Come Gruppo vogliamo essere attori di riferimento nel settore Agri-Agro: essere partner dei nostri clienti, accompagnarli e supportarli tramite prodotti e servizi specializzati. Come in questo caso, dove la nostra pluridecennale esperienza nel settore incontra la sempre proficua collaborazione con il Consorzio Parmigiano Reggiano.”

“Con questo importante protocollo di intesa con Crédit Agricole Italia, prosegue l’impegno del Consorzio nell’affiancare gli istituti di credito legati alla filiera e al territorio d’origine per andare incontro alle esigenze dei produttori di latte e di Parmigiano Reggiano – ha aggiunto Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano – Dopo un anno come il 2022, caratterizzato dal caro energia, dall’incremento del costo delle materie prime e da un’inflazione crescente che ha ridotto il potere d’acquisto delle famiglie, il pegno rotativo è uno strumento di fondamentale rilevanza per gli attori della filiera, grazie alla possibilità di garantirgli liquidità nei mesi in cui la nostra Dop matura sulle scalere”.