Roma, 27 mar. (askanews) – Il 2022 per Mbda, gruppo attivo nei sistemi d’arma complessi, è stato un anno record per gli ordini acquisiti, che hanno raggiunto la cifra di 9 miliardi di euro. Buoni risultati anche per la divisione italiana che lo scorso anno ha acquisito nuovi ordini per quasi 1,2 miliardi rispetto ai 629 milioni del 2021. Un anno quindi brillante come commenta l’ad di Mbda Italia, Lorenzo Mariani: “il 2022 per il gruppo Mbda è stato un anno eccezionale, sia per risultati in termini di ordinato che ha rappresentato il miglior anno dalla fondazione della società che è il 2001 e sia in termini di consegne e quindi di risultati economico-finanziari. Sicuramente un anno eccezionale e abbiamo posto le basi anche perché questi si risultati si propaghino negli anni a venire”.
L’obiettivo dei paesi Nato e quindi anche dell’Italia di portare al 2% del Pil le spese per il settore della Difesa avrà poi un effetto dirompente sulle industrie del settore, come prosegue Mariani: “dopo anni di finanziamenti, a mio giudizio, insufficienti, da alcuni anni, non da adesso, il profilo degli investimenti sta ritornando a valori adeguati, tendendo verso il 2% che è sicuramente un obiettivo che consentirebbe a tutta l’industria della Difesa, quindi anche al gruppo Mbda e a Mbda Italia in particolare, di poter guardare con serenità sia allo sviluppo di nuovi prodotti e sia alla crescita del proprio organico che poi è un fattore chiave per il benessere degli anni futuri e per il successo sui mercati export”.
Mbda Italia, per l’anno in corso ha come target un’ulteriore crescita degli ordini e un incremento del personale oltre il 10% dell’attuale organico, per arrivare a fine anno a circa 1900 addetti, con l’obiettivo di raggiungere al 2030, a livello di gruppo, una presenza femminile del 30%.