Roma, 27 mar. (askanews) – “La campagna Unesco celebra una storia che è cominciata nel 1978 quando il Duomo di Aquisgrana è entrato come Patrimonio Unesco della Germania, da allora 51 siti sono diventati Patrimonio Unesco in Germania e la Germania è la terza destinazione al mondo con più patrimoni Unesco dopo l’Italia e la Francia”: così Agata Marchetti, direttrice ad interim e responsabile ufficio stampa dell’Ente Nazionale Germanico del Turismo (Engt), nel corso di un incontro stampa a Roma.
“C’è la Speicherstadt per esempio di Amburgo che è molto interessante e lo Zollverein nel bacino della Ruhr, forse il più famoso impianto di riconversione industriale che abbiamo in Europa”, ha spiegato ad askanews.
“Sono davvero sparsi su tutto il territorio, tanto capillarmente che ne abbiamo fatto degli itinerari, sono 8 itinerari che sono stati sviluppati sul nostro sito”, ha aggiunto.
“La Germania ha 51 patrimoni Unesco e 131 patrimoni immateriali culturali, tra questi mi piace citare la cultura del pane tedesco, ne ha ben 3.000 tipi”, ha ricordato Marchetti.