Banditismo sardo e carabinieri, presentato libro a Roma

Roma, 25 mar. (askanews) – “Si Deus cheret… et sos carabineris” significa “se Dio vuole… e i carabinieri ” ed è il titolo di un libro curato da da Maria Francesca Chiappe. L’opera è un lavoro fatto nell’archivio dell’Arma, sulla base di documenti sul fenomeno del banditismo, dei sequestri di persona che ne sono seguiti e dell’eversione tra gli anni Quaranta ed Ottanta del secolo scorso. Oggi il saggio è stato presentato nella sede dell’UnAR, in via Aldrovandi, a Roma, su proposta della associazione ‘Il Gremio dei Sardi’.

La curatrice, Maria Francesca Chiappe, ha spiegato nella nota del testo: “Tra le innumerevoli carte ho scelto quelle che mi hanno incuriosito, che non ho mai visto, che raccontano dettagli di episodi di criminalità visti dal di dentro. Si tratta di rapporti, segnalazioni, fogli di servizio compilati mentre i fatti accadevano, carte che sanno raccontare un’epoca restituendo un racconto in presa diretta, per questo potentissimo”.

Poi Chiappe ha aggiunto: “Non l’ho fatto da sola, non avrei potuto, ma grazie al generale Giovanni Truglio, già comandante della Legione Carabinieri della Sardegna, che ha lavorato attivamente a questo progetto. E con noi tanti altri ufficiali e militari che hanno reso possibile la pubblicazione di un lavoro corale arricchito dalla presentazione dello storico Aldo Accardo ed edito dalla Fondazione Memoriale Garibaldi”.

L’incontro di oggi è stato presentato da Franco Siddi, che è stato segretario della Federazione nazionale della stampa, consigliere Inpgi, e membro del Comitato esecutivo della Federazione Internazionale dei Giornalisti, è presidente dell’Osservatorio TuttiMedia. La presentazione del libro è stata introdotta da Antonio Maria Masia.