Milano, 24 mar. (askanews) – La candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale Unesco raccoglie il plauso anche del Consorzio di tutela del pomodoro di Pachino Igp che oltre a esprimere “grande soddisfazione” per la notizia ha riconosciuto il merito al ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida “per il risultato concreto e la risposta immediata sul fronte del made in italy: con le sue azioni decise e l’attenzione posta al comparto – ha detto Sebastiano Fortunato, presidente del Consorzio – ha ridato grande fiducia a chi come noi porta avanti con grande sacrificio l’impegno a produrre un prodotto buono, sano e sostenibile, protagonista indiscusso della migliore cucina italiana e apprezzato in tutto il mondo”.
“Questa candidatura – ha aggiunto – è anche una dimostrazione di grande sensibilità e lungimiranza da parte del ministro Sangiuliano, che ha avuto l’intuizione di abbinare la forte capacità attrattiva della nostra lunga tradizione enogastronomica a quella dell’immenso patrimonio culturale italiano”.