Roma, 23 mar. (askanews) – È stato presentato presso la cornice di Palazzo Giustiniani a Roma il primo rapporto dettagliato della risorsa idrica in Italia, realizzato da Proger con la collaborazione della Fondazione Earth and Water Agenda.
Quantità, prelievi, utilizzi, infrastrutture e fabbisogni, sono stati i temi esaminati in funzione del necessario adattamento al cambiamento climatico. Il rapporto si pone come un completo ed articolato spunto di riflessione sull’assoluta priorità della salvaguardia delle acque nelle scelte strategiche del Paese.
A presentare l’importanza delle risorse idriche in Italia e quali soluzioni mettere in atto ci ha pensato L’Ad di Proger, Marco Lombardi:
“I cambiamenti climatici hanno fatto si che l’acqua non sia sovrabbondante. Noi soffriamo perché il nostro sistema idrico non è adeguato, non abbiamo mai effettuato investimenti”.
Ha preso parte al rapporto anche il Presidente di AssoAmbiente, Chicco Testa che ha spiegato la sua posizione sul tema idrico:
“L’Italia è uno dei paesi più piovosi, il problema è immagazzinarla. Abbiamo bisogno di utilizzare bene le fonti idriche e soprattutto riutilizzare l’acqua come ad esempio quella dei depuratori che potrebbe essere sfruttata per fini agricoli”.
Il rapporto presentato da Proger prende, quindi, in esame il necessario cambio di passo per garantire la risorsa idrica per gli usi civili, agricoli, industriali e per generare energia pulita.