Roma, 23 mar. (askanews) – Il Barcellona è sotto indagine per una potenziale violazione del quadro giuridico dell’organo europeo in merito al “caso Negreira”, l’ex vicepresidente degli arbitri che, tra il 2001 e il 2018, avrebbe ricevuto 7 milioni di euro dal club catalano per consulenze tecniche e informazioni sugli arbitri dal 2001 al 2018. In comunicato l’Uefa ha nominato gli ispettori etici e disciplinari aprendo ufficialmente un’indagine a carico del club catalano. “In conformità con l’articolo 31(4) del Regolamento Disciplinare Uefa – è scritto in una nota dell’Uefa – gli Ispettori Etici e Disciplinari Uefa sono stati nominati oggi per condurre un’indagine riguardante una potenziale violazione del quadro legale Uefa da parte dell’FC Barcellona in relazione al cosiddetto ‘Caso Negreira’. Ulteriori informazioni in merito saranno rese disponibili a tempo debito”. Secondo la versione del Barça e dello stesso Enriquez Negreira, ascoltati dalla Procura, si sarebbero trattate esclusivamente di consulenze come è comune ad altre squadre della Liga. Secondo quanto riportano i media spagnoli il club di Laporta rischierebbe la partecipazion a Champions League, Europa League o Conference League