Roma, 22 mar. (askanews) – La riforma delle pensioni “continuerà il suo percorso democratico”: lo ha ribadito il presidente francese Emmanuel Macron, intervistato dalla televisione di Stato francese. “Occorre aspettare il parere del Consiglio costituzionale, e dopo questa decisione promulgherò la legge” ha concluso Macron ricordando come questa sia stata “preparata dal governo, modificata dal Parlamento, votata dal Senato, approvata in commissione mista, e approvata dall’Assemblea Nazionale tramite ricorso all’articolo 49.3 da parte della maggioranza”. Macron ha insistito sulla necessità di far sì che la riforma delle pensioni “entri in vigore entro la fine dell’anno”.
Il Presidente ha tuttavia ammesso di non essere “riuscito a condividere la necessità della riforma”, criticando però i sindacati per non “aver proposto alcuna soluzione di compromesso”; inoltre, ha ribadito che il governo “non tollererà alcun eccesso” sebbene l’esecutivo “debba ascoltare una legittima irritazione che però non può essere violenta”.