Roma, 21 mar. (askanews) – La polizia metropolitana di Londra è istituzionalmente razzista, sessista e omofoba e potrebbe avere tra i propri ranghi altri agenti come l’assassino Wayne Couzens. E’ quanto è emerso dal rapporto redatto da Louise Casey, membro della Camera dei Lord, al termine di un anno di indagine scattata dopo il sequestro, lo stupro e l’omicidio di Sarah Everard avvenuto nel 2020 da parte di Couzens. Mentre era in corso l’indagine, ricorda l’emittente Sky News, un altro agente di polizia, David Carrick, è stato condannato per una serie di stupri. Nel rapporto di 363 pagine sono raccolte le prove di un bullismo diffuso, atteggiamenti razzisti e “omofobia profondamente radicata” nella forza di polizia londinese, che necessita di una “revisione completa”. Perchè alla domanda se sia possibile che ci siano oggi altri agenti come Couzens e Carrick, Casey ha risposto: “Non posso assicurare che non sia così”.