Lombardia, da Pd legge d’iniziativa popolare per rilancio sanità

Milano, 21 mar. (askanews) – “Presenteremo nelle prossime settimane, oggi ho il piacere di annunciarlo, una legge di iniziativa popolare, e chiederemo a decine di migliaia di lombardi di sostenerla, per rafforzare la sanità pubblica, per rilanciare la medicina territoriale, per un’assistenza domiciliare di qualità, tema reso urgente dal Covid ma che in realtà covava sotto la cenere in anni in cui era stato assolutamente rimosso”. Lo ha detto il capogruppo del Pd nel Consiglio regionale della Lombardia, Pierfrancesco Majorino, replicando in aula al Pirellone alla presentazione del programma di governo per i prossimi cinque anni da parte del presidente della Regione, Attilio Fontana.

“Per lo stesso motivo lanceremo un comitato per il diritto alla salute dei cittadini che ci affianchi in un lavoro istituzionale che riteniamo doveroso” ha proseguito il capogruppo dem, secondo il quale “la discontinuità è necessaria ed è una necessità impellente che riguarda il diritto alla salute”. “Faremo opposizione in modo fermo, intransigente, propositivo”, ha proseguito, portando “le nostre proposte non solo a voi, ma ben fuori da queste mura, consapevoli come mai prima che il confronto in quest’aula è utile, ma che la sfida nei vostri riguardi vada lanciata nella società” e non solo nella grandi città come Milano dove il centrosinistra si è imposto.

“Quella che vi lanciamo oggi è una sfida, non arroccatevi nella retorica dell’eccellenza lombarda, affrontate con scelte profonde sul tema delle regole, delle necessità organizzative, il tema del rapporto pubblico-privato, privato che ovviamente ha al suo interno esperienze di grande qualità che agiscono non a scopo di lucro e anche chi pensa solo al profitto sulla pelle della sofferenza, scelte che riguardano gli investimenti, la relazione tra sanità e sociale” ha concluso Majorino.