Poznan (Polonia), 21 mar. (askanews) – Nel giorno dell’accoglienza di Xi Jinping al Cremlino con fasti imperiali “settecenteschi”, Washington e Varsavia hanno inaugurato la prima guarnigione permanente dell’esercito americano in Polonia: sarà l’ottava guarnigione fissa in Europa, oltre alle cinque già presenti in Germania a cui se ne sommano una in Belgio e una in Italia. In sostanza si tratta di una trasformazione dell’Area Support Group Poland, che conta già 10.000 soldati americani sul suolo polacco, in guarnigione permanente americana sul fianco orientale della Nato.
Mark Brzezinski, ambasciatore americano a Varsavia, ha partecipato alla cerimonia e ha esplicitamente fatto riferimento alla funzione di contenimento nei confronti della Russia:
“Questo indica che siamo qui e ci resteremo. Indica al mondo che gli Stati Uniti sono fedeli alla Polonia e all’Alleanza Atlantica: siamo uniti di fronte all’aggressione russa”.
Mariusz Blaszczak, ministro della Difesa polacco, ha partecipato anch’egli all’inaugurazione tenutasi a Poznan, nella Polonia occidentale: “Siamo molto contenti della presenza permanente di truppe americane nel nostro paese. L’apprezziamo in particolar modo nella situazione in cui si trova l’Europa, con la Russia che invade l’Ucraina e cerca di ricostruire il suo impero”.
Al momento la maggior parte degli equipaggiamenti ed armamenti inviati all’Ucraina dai paesi della Nato passano per la Polonia, che condivide un confine di oltre 500 km e tradizioni culturali simili con la parte occidentale dell’Ucraina.