Milano, 19 mar. (askanews) – “Premesso che il razionamento è competenza di Regioni ed enti locali, mi sento di poter dire che per questa estate si potrebbe scongiurare il pericolo. Ovviamente dipende anche dalle precipitazioni delle prossime settimane. Monitoriamo in particolare Piemonte e Lombardia dove pesano anche le scarse nevicate e soffre l’agricoltura”. E’ quanto afferma Ministro della Protezione Civile e del Mare, Nello Musumeci, che in un’intervista al Messaggero precisa “La carenza idrica è una realtà da anni, non solo un’emergenza. Cosa si è fatto negli ultimi anni? Questo governo, con la nuova cabina di regia e in vista della possibile nomina di un commissario, lavora a un piano di medio-lungo termine”.
Perciò, puntualizza ancora il ministro, “investire in dissalatori e depuratori è uno dei nostri obiettivi. Guardiamo al modello israeliano per ridurre gli sprechi, ad esempio non usare acqua potabile per irrigare i campi”. Per Musumeci, le risorse ci sono: “Complessivamente, tra fondi nazionali ed europei – spiega – i ministri che si occupano del settore idrico dispongono già di quasi 8 miliardi. Dovevano essere spesi prima, la burocrazia e lo scarso coordinamento hanno rimandato troppo a lungo”.