Scontri Napoli, Manfredi: c’è stata una strategia militare – askanews.it

Scontri Napoli, Manfredi: c’è stata una strategia militare

Sono come i black bloc che giravano per l’Europa
Mar 16, 2023

Napoli, 16 mar. (askanews) – “In Europa dove c’è la libera circolazione ci sono dei teppisti, che si autodefiniscono tifosi di una squadra, che vanno girando in Europa mettendosi d’accordo tra loro. C’è stata una strategia militare, non sono educande che girano con il panierino a fare la gita. Sono come i black bloc che giravano per l’Europa. Quando si è impedito ai black bloc di girare si è sospeso Schengen, non c’è stato un questore che ha detto ‘non venite'”. E’ il commento del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, nel corso della conferenza stampa organizzata in Prefettura dopo gli scontri che hanno caratterizzato il pre-partita tra Napoli e Eintracht Francoforte. “Va risolto a livello di stadi, – continua il primo cittadino – chi viene segnalato dalle società non deve muoversi perché dove vanno fanno danni. Mettiamo questo tema sul tavolo dei Governi europei, non possiamo risolverlo a Napoli ma a Napoli siamo stati vittime di questo lo evidenzio perché altrimenti parte il solito racconto dei violenti”. “Ieri c’è stato uno stadio che ha fatto onore al calcio e all’Italia, grazie al lavoro delle forze dell’ordine, al grande lavoro del club, al piccolo lavoro nostro. Non possiamo essere infangati da teppisti che vanno in giro per l’Europa, altrimenti dei casi Napoli ci saranno sempre. E vanno trovate anche forme di ristoro se questi fanno danni” conclude Manfredi.