Milano, 15 mar. (askanews) – Nuovi scontri nella notte tra agenti di polizia e sostenitori dell’ex primo ministro pachistano Imran Khan a Lahore, in Pakistan, dove l’ex premier rimane trincerato nella sua abitazione, sfidando i tentativi di arresto. Khan è stato destituito nell’aprile 2022 da una mozione di sfiducia e da allora ha dovuto affrontare una serie di procedimenti legali.
La polizia si è scontrata con militanti del suo partito, Pakistan Tehreek-e-Insaf (PTI, Pakistan Justice Movement), vicino alla sua residenza a Zaman Park per tutta la notte, sparando gas lacrimogeni e schivando le pietre lanciate dalla folla inferocita.
Imran Khan, 70 anni, è stato citato in tribunale con l’accusa di non aver dichiarato tutti i doni diplomatici ricevuti durante il suo mandato e di aver fatto soldi rivendendone alcuni. Il primo tentativo di arrestare l’ex campione di cricket era fallito perché “riluttante ad arrendersi”, ha spiegato la polizia senza fornire ulteriori dettagli.