Roma, 14 mar. (askanews) – Roma torna capitale del ciclismo con il 76° Gran Premio della Liberazione, storica corsa ciclistica su strada inserita nel calendario della UCI – Unione Ciclistica Internazionale e della FCI – Federazione Ciclistica Italiana. Considerata una vera e propria classica internazionale del ciclismo giovanile e meglio conosciuta con l’appellativo di “Mondiale di Primavera”, la corsa riservata agli Under 23 che ha consacrato negli anni grandi fuoriclasse del ciclismo professionistico tra i quali Gianni Bugno, Matteo Trentin e Matthew Goss, tornerà protagonista dal 23 al 25 aprile sul tradizionale tracciato delle Terme di Caracalla. Tante le novità di questa edizione, organizzata per il terzo anno consecutivo dalla Terenzi Sport Eventi, tra le quali l’istituzione del titolo a squadre e il passaggio alla categoria internazionale (1.1 MJ) della gara maschile Juniores, che si aggiunge così alle già internazionali U23 e Donne Elite. La tre giorni di rassegna, che insieme alle tre gare regine annovera anche le corse maschili delle categorie Allievi ed Esordienti, ospiterà nel comprensorio di Caracalla stand, incontri, mostre e numerosi eventi collaterali con protagonista la bicicletta per il pubblico di tutte le età.
Il 76° Gran Premio della Liberazione si correrà nel solco della tradizione mantenendo inalterato il tracciato e la zona di partenza e arrivo a Viale delle Terme di Caracalla, ma il format sarà caratterizzato anche da due importanti novità: l’istituzione del titolo a squadre per l’Under 23 e il passaggio alla categoria internazionale (1.1 MJ) della gara maschile Juniores, che si aggiunge così alle già internazionali U23 e Donne Elite. Grande ciclismo ma anche cultura, storia, inclusione, educazione, benessere, divertimento e solidarietà. Dal 23 al 25 aprile la libertà e lo sport si uniranno in una tre giorni imperdibile nella quale chiunque – bambini, adulti, famiglie, anziani e diversamente abili – potrà avvicinarsi al mondo della bicicletta grazie alla presenza di un villaggio allestito all’interno dell’anello del circuito di gara che ospiterà stand, incontri, mostre e numerosi eventi collaterali per esaltare tutto ciò che le ruota intorno: lo sport giovanile e il suo sistema valoriale, l’attività fisica all’aria aperta, la mobilità sostenibile, l’educazione stradale, i concetti di green city e di sport city, il cicloturismo e l’urban cycling. Attesissime le pedalate “Kids Race-Liberazione Giovanissimi” per i più piccoli e l’amatoriale “Bike4Fun – Pedalata del Dono e dei Donatori”, 10 km cicloturistici nel territorio del Municipio VII e tra le Terme di Caracalla e Parco della Caffarella per sostenere la missione di ANED – Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e trapianto in collaborazione con AIDO e Parco Regionale dell’Appia Antica. Grazie alla collaborazione con il MIM – Ministero dell’Istruzione e del Merito la manifestazione promuoverà inoltre un progetto di educazione stradale dedicato alle scuole.