Roma, 14 mar. (askanews) – Sabato 18 marzo il Museo del Saxofono di Fiumicino ospita il nuovo progetto diretto dal saxofonista Patrizio Destriere intitolato “The Hammond Experience” e improntato ad un modo di vivere la Black Music, percorrendo borderline le strade del jazz, della musica soul, rhythm ‘n blues e del funk. In questo viaggio musicale Destriere sarà accompagnato da due musicisti d’eccezione: Claudio D’Amato all’organo Hammond B3 e Luca Monaldi alla batteria.
Un progetto, uno strumento: coprotagonista del concerto, insieme al saxofono, sarà infatti proprio l’organo Hammond. Progettato nel 1935 dall’ingegnere americano Laurens Hammond come alternativa più economica e più facilmente trasportabile rispetto agli organi tradizionali, fu brevettato e commissionato da Henry Ford e suonato, negli anni ’50, da diversi musicisti jazz, tra cui Jimmy Smith e Lou Bennett, che portarono lo strumento alla popolarità specialmente nei gruppi di musica pop. L’organo Hammond fu poi ampiamente impiegato nella produzione di album easy listening e sulla stazione radio pirata britannica Radio 390, divenendo ancor più popolare negli anni ’70 con grandi artisti rock quali Keith Emerson, Rick Wakeman (Yes), Al Kooper, Brian Auger, Jon Lord (Deep Purple), Rick Wright (Pink Floyd), Tony Banks (Genesis). In Italia fu molto apprezzato nell’ambito del progressive rock come Vittorio Nocenzi (Banco del Mutuo Soccorso), Flavio Premoli (Premiata Forneria Marconi), Demetrio Stratos e Franco Battiato.
Il concerto, in programma alle ore 21, sarà preceduto dalla tradizionale apericena (opzionale) al costo di 15,00. I biglietti sono in vendita sul circuito Liveticket.it