New York, 14 mar. (askanews) – Il Ceo di Meta, Mark Zuckerberg, ha dichiarato martedì, in un post, che la società prevede di tagliare le posizioni di altri 10.000 dipendenti nei prossimi due mesi, dopo che in novembre già altri 11.000 impiegati erano stati licenziati, pari a circa il 13% del personale complessivo.
I piani di ristrutturazione saranno incentrati “sull’annullamento di progetti con bassa priorità e sulla riduzione dei nostri tassi di assunzione”. Per velocizzare il processo decisionale verranno rimossi anche livelli di middle management e si prevede di chiudere altri 5.000 ruoli aperti che non sono stati ancora ricoperti. Zuckerberg, ha definito il 2023 “l’anno dell’efficienza”, in cui l’azienda mirerà a diventare “un’organizzazione più forte e più agile”. Restano attivi tutti i settori impegnati nel costruire il metaverso e la realtà aumentata.