Milano, 14 mar. (askanews) – Mosca è “costretta a questa guerra” dalla Nato “erede dei crociati” e il popolo russo ha un “senso di giustizia” che è “innato”. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov secondo Ria Novosti, parlando della barbara invasione russa in Ucraina, che Mosca ha iniziato il 24 febbraio 2022.
Lavrov si è riferito all’occidente e alla Nato come “coloro che sono gli eredi dei crociati e di altri conquistatori”. Secondo Lavrov, in Occidente “hanno deciso che la Russia è un ostacolo al loro dominio nel mondo”. Poi ha aggiunto: “Non stiamo cercando di dissuadere qualcuno dal realizzare interessi legittimi, ma quando si dichiara la necessità di subordinare il mondo intero, per esempio, all’Alleanza Atlantica… Non credo che il senso di giustizia, che è insito nel popolo russo e nella stragrande maggioranza di tutte le civiltà del mondo, non dovrebbe dire la sua parola di peso”, ha detto Lavrov durante il suo discorso al congresso di fondazione del Movimento internazionale dei russofili.
Lavrov ha usato la parola “guerra” in russo per quella che in genere viene indicata dai russi come una “operazione speciale”.