Tokyo, 14 mar. (askanews) – Il parco Ueno di Tokyo è già pieno di visitatori e giapponesi che ammirano gli incantevoli fiori di ciliegio che sembrano morbide nuvolette rosa.
Il Giappone ha annunciato l’inizio ufficiale della stagione dei “sakura” (fiori di ciliegio) nella capitale, con un anticipo di 10 giorni rispetto al solito e con un record di inizio anticipato che si era visto solo due volte in precedenza.
Negli anni passati i meteorologi giapponesi avevano collegato la fioritura sempre più precoce ai cambiamenti climatici e negli ultimi giorni le temperature a Tokyo sono state insolitamente miti, come mai prima d’ora. I registri ufficiali di Tokyo sulla fioritura dei ciliegi risalgono a 70 anni fa; i delicati fiori bianco-rosa sono apparsi così presto solo nel 2021 e nel 2020, secondo l’agenzia meteorologica.
La stagione dei sakura o dei ciliegi in fiore in Giappone è attesa febbrilmente da abitanti e visitatori, e l’annuncio dell’inizio della stagione a Tokyo è stato comunicato dalle principali agenzie di stampa e trasmesso in diretta televisiva.
La fioritura viene tradizionalmente celebrata con l’hanami, o feste di osservazione, con picnic – e talvolta festeggiamenti e brindisi – organizzati sotto gli alberi.
Ma con la pandemia di Covid era stato chiesto di non organizzare feste e i turisti che di solito si riversano nel Paese apposta per la stagione sono stati tenuti fuori con una rigida chiusura delle frontiere.
I confini sono stati riaperti lo scorso ottobre e i parchi di Tokyo hanno annunciato che si potrà tornare a festeggiare la fioritura liberamente per la prima volta dal 2019.
Piccola curiosità: l’annuncio dell’inizio della stagione si basa sull’andamento della fioritura di un albero segnaletico presso il Santuario Yasukuni di Tokyo, dove un funzionario dell’Agenzia meteorologica giapponese si è presentato ai media e ai curiosi per fare l’annuncio.