Roma, 13 mar. (askanews) – Il capo di Wagner Evgeni Prigozhin ha proferito una oscenità all’indirizzo del ministro della Difesa italiano Guido Crosetto dopo che questi ha accusato il suo gruppo mercenario russo di favorire l’emigrazione dai Paesi africani dove è presente, come Mali, Repubblica Centrafricana, Sudan e Libia. Il capo di Wagner ha apostrofato il ministro italiano con la parola ‘mudak’, un termine russo molto volgare e offensivo che letteralmente significa testicolo ma usato per indicare testa di c…o o str…o.
“Non siamo al corrente di ciò che sta accadendo con la crisi migratoria, non la affrontiamo, abbiamo un mucchio di altri problemi da affrontare”, aveva detto in termini più consoni prima Prigozhin.