Roma, 10 mar. (askanews) – Tra le sette vittime del killer che ieri sera ha fatto strage in un centro religioso dei Testimoni di Geova ad Amburgo, in Germania, c’è anche un bambino non nato. Lo ha detto la polizia tedesca in conferenza stampa, precisando che le altre vittime, tutti cittadini tedeschi, sono quattro uomini e due donne di età compresa tra i 33 e i 60 anni.
Il capo della polizia di Amburgo, Matthias Tresp, ha identificato il responsabile in un cittadino tedesco di 35 anni, Philipp F., ex membro del movimento religioso, ritrovato morto su uno dei piani dell’edificio. L’uomo è stato trovato con due caricatori da 15 proiettili ciascuno, oltre a 20 caricatori carichi in uno zaino. Nella sua abitazione le autorità hanno poi rinvenuto centinaia di proiettili e hanno sequestrato un computer e altri documenti. Il 35enne non aveva precedenti penali e al momento non è chiaro il motivo del gesto.