Roma, 10 mar. (askanews) – Il mese di marzo 2023 è quasi il manifesto dei 25 anni della Fondazione Pietà de’ Turchini, centro di musica antica a Napoli. Nella ricca stagione 22/23 organizzata per festeggiare l’importante annivesario, l’11 marzo è in programma nella Chiesa di Santa Caterina da Siena il concerto dell’ensemble di strumenti antichi Alraune che presenterà il progetto Strues, concept album pubblicato da NovAntiqua Records.
Sin dal nome latino che allude alla stratificazione e all’atto del costruire, si entra in una Wunderkammer musicale dove l’antico incontra il Novecento, creando un suono di grande impatto emotivo, straniante rispetto alle prassi comuni.
Per le scuole il 27 marzo sarà la volta di “Ogni cosa a suo tempo”, divertente esperimento di teatro musicale, mentre nella settimana dedicata alla Giornata Europea della Musica Antica, promossa dal REMA che coincide con il solstizio di primavera nonché compleanno di Bach, sono previsti due spettacoli dei Talenti Vulcanici, visibili sul sito della Fondazione (Turchini.it/live e sul sito dell’Early Music Day).
Marzo si chiude il 31 con un doppio appuntamento a Milano e a Napoli: nella chiesa di Santa Maria Incoronatella alla Pietà de’ Turchini lo Stabat Mater del compositore partenopeo Gaetano Panariello affidato all’Ahirang Ensemble. A Milano invece, in coproduzione con Associazione Hendel – La Risonanza, un rarissimo impaginato dedicato ai Motetti di Bach, Johann Walter e Lukas Osiander per un vero e proprio tuffo nelle origini del canto luterano e della sua evoluzione liturgica.