Roma, 9 mar. (askanews) – Dopo avere ricevuto “L’ordine del Sole del Perù”, la più alta onorificenza del Paese, lo scrittore e Premio Nobel per la Letteratura Mario Vargas Llosa ha criticato duramente i governi latinoamericani che mettono in discussione la legittimità della presidente Dina Boluarte, dalle cui mani ha ricevuto il riconoscimento.
“Come è noto, alcuni governi della regione latinoamericana mossi da ideologie o interessi politici, sono intervenuti in modo indecoroso negli affari peruviani trascinandosi dietro i Paesi vicini e mettendo in dubbio la legittimità del loro governo”.
“A quei leader bisogna ricordare che in Perù, dove prevale la democrazia, respingiamo con fermezza le interferenze che violano le norme internazionali e i più elementari principi di buon vicinato”, ha aggiunto l’86enne intellettuale, riferendosi tacitamente al presidente del Messico Andres Manuel Lopez Obrador e al collega della Colombia Gustavo Petro.
Lopez e Petro hanno criticato con forza Boluarte, dopo che il Congresso ha destituito il presidente di sinistra, Pedro Castillo, il 7 dicembre 2022. La destituzione di Castillo e l’arrivo al potere della vice-presidente Boluarte hanno scatenato nel Paese andino un’ondata di proteste che hanno provocato almeno 54 morti, tra cui 6 militari.