Roma, 8 mar. (askanews) – Manifestazione in piazza Santi Apostoli a Roma organizzata da Associazione Luca Coscioni e Eumans (il movimento di cittadini di Marco Cappato) per chiedere al Governo di attivare senza ulteriori ritardi la piattaforma pubblica per sottoscrivere gratuitamente online referendum e iniziative popolari, già prevista dalla legge da oltre un anno, ma mai entrata in vigore. Presenti anche altre 16 organizzazioni.
Uno dei protagonisti e volto della campagna che portò nell’estate 2021 alla storica conquista della piattaforma per la sottoscrizione di referendum digitali è Marco Gentili, attivista affetto da SLA, co-presidente dell’Associazione Luca Coscioni, tenace rappresentante anche dei diritti legati al mondo delle disabilità. Gentili, in piazza, tramite il sintetizzatore vocale grazie al quale si esprime ha letto una lettera indirizzata a Giorgia Meloni e al sottosegretario all’Innovazione Tecnologica Alessio Butti. Qui la versione integrale della lettera e l’appello già firmato da oltre 50.000 italiani.
” L’entrata in funzione della piattaforma – affidata alla Presidenza del Consiglio – era prevista dalla legge per gennaio 2022. Dopo una prima versione prova, sono trascorsi più di cinque mesi in cui non si è avuta notizia delle attività di aggiornamento. La sua entrata in funzione garantirebbe il diritto alla piena partecipazione civica di chi, come me, vive una condizione di disabilità grave.
Ed è lo strumento che la Repubblica italiana si era impegnata a realizzare in sede internazionale al fine di rimuovere le irragionevoli restrizioni che il Comitato diritti umani dell’Onu nel caso Staderini-De Lucia vs Italia ha accertato essere presenti nell’attuazione del diritto costituzionale a promuovere referendum e leggi di iniziativa popolare.
.è fondamentale estendere l’utilizzo della piattaforma alla presentazione di liste per le elezioni a tutti i livelli, allargando così l’esercizio digitale dei diritti politici alla funzione elettorale superando le discriminazioni sia tra liste che nella cittadinanza che persistono anche questo campo . .Vi chiedo pubblicamente una presa di impegno pubblica circa la sua entrata in funzione in tempi brevi.
Ve lo chiedo in nome della democrazia, dei diritti delle persone con disabilità e del rispetto degli obblighi internazionali dell’Italia. Al suo fianco al momento della lettura Marco Cappato presente sia in veste di tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni che in qualità di Presidente di Eumans, il movimento di cittadini paneuropeo da lui fondato. “La legge già prevede che si possano raccogliere le firme con sottoscrizione digitale su referendum e leggi iniziative popolari attraverso una piattaforma pubblica. Questa legge è disapplicata da oltre un anno. Questo rappresenta un danno diretto alla democrazia del nostro paese, non è tollerabile che le tecnologie digitali sono utilizzabili per tutto tranne che per la democrazia”.