Qatar e sport, i Mondiali di calcio traino per il Paese – askanews.it

Qatar e sport, i Mondiali di calcio traino per il Paese

Verso il 2030, Doha ospiterà i Giochi asiatici
Mar 8, 2023

Doha, 8 mar. (askanews) – Il Qatar e lo sport: un legame indissolubile. Tanto che nel piccolo paese della penisola araba che conta appena 2 milioni e 800mila abitanti, il 14 febbraio è considerata festa nazionale perché si celebra la Giornata Nazionale per lo Sport. L’emiro Sheikh Tamim è un grande appassionato di tennis (ci sono foto che lo ritraggono con il campione Boris Becker) e un quotidiano egiziano lo ha definito “la migliore personalità sportiva del mondo arabo”. È stato proprio lui a supervisionare il successo della candidatura del Qatar per la Coppa del Mondo FIFA del 2022. E grazie all’evento calcistico che ha portato a Doha oltre 1 milione e 400 mila tifosi da tutto il mondo, il Qatar si sta trasformando rapidamente in un hub sportivo internazionale.

I mondiali di calcio del dicembre scorso hanno rappresentato un traino, turistico ed economico, per il Paese, attraversato dal deserto e dalle dune meravigliose e da una lunga costa di spiagge che affaccia sul Golfo arabico.

Nella capitale Doha sono stati costruiti 8 stadi di calcio. In queste immagini ecco i più rappresentativi: come questo di Lusail, a forma di lampada, dove si è giocata la finale, oppure lo stadio Al Bayt, realizzato come fosse una tenda beduina. O infine lo Stadium 974, temporaneo e riciclabile, costruito con i container di una nave.

E dopo il calcio, spazio anche al tennis, dove a fine febbraio si è svolta la 31esima edizione dell’ATP 250 di Doha, vinta dal russo Daniil Medvedev.

Nel corso degli anni il Qatar ha ospitato una serie di eventi di diverse discipline sportive. Tra questi, i Giochi asiatici del 2006, il Campionato mondiale di pallamano maschile del 2015, il Campionato di ciclismo su strada del 2016, i Campionati mondiali di ginnastica artistica del 2018, i Campionati del mondo di atletica leggera del 2019. E ora l’appuntamento è per il 2030, quando il Qatar ospiterà la 21esima edizione dei Giochi asiatici. Ne è un simbolo la Torre Aspire, nota anche come la Torcia, con i suoi 300 metri l’edificio più alto dell’intero Paese, costruita per ospitare la fiamma dei Giochi asiatici del 2006. Si trova all’interno del complesso sportivo Aspire Zone, dove ha sede anche il Museo dello Sport: un viaggio nella storia passata, presente e futura del Qatar e del suo legame con il mondo sportivo.

Servizio di Serena Sartini

Montaggio di Alessandra Franco