Los Angeles, 8 mar. (askanews) – Ci sono sigari fumanti di cioccolato, salmoni a forma di statuetta, aragoste, tanto cibo vegan e champagne come se piovesse. E’ il menù della cena della notte degli Oscar. Come da tradizione, al termine della cerimonia il 12 marzo, gli invitati si siederanno alla tavola dello chef Wolfgang Puck che da 29 anni cura una delle cene più esclusive dell’anno. Per servire i circa 1.500 invitati ci saranno 300 persone in cucina e 600 camerieri in sala da pranzo.
Quest’anno, lo chef austriaco ma trapianatato negli Stati uniti serve manzo alla Wellington, agnolotti, bouillabaisse di merluzzo e il suo caratteristico salmone affumicato fatto in casa che avrà la forma di un Oscar.
“Anche quest’anno avremo un ottimo menu, e si tratta sempre di tradizione e innovazione -spiega lo chef – Quindi creiamo cose nuove e manteniamo alcune delle cose vecchie. Dalle cose tradizionali che tutti già conoscono, il nostro tortino di pollo con tartufo , e facciamo i nostri agnolotti, ogni anno con dei ripieni diversi, a volte al tartufo, a volte con piselli inglesi freschi e così via. E poi abbiamo un pesce alla bouillabaisse, un branzino.”
Non solo la materia prima, ma anche la presentazione vuole la sua parte.
“Gary ha fatto dei sigari di cioccolato così si possono mangiare. Li immergiamo in un po’ di azoto liquido e poi escono fumanti. Ma la cosa buona è che non fanno male ai polmoni. E si possono mangiare”
La cucina pensa a tutti i gusti e a ogni esigenza particolare. In tavola saranno serviti molti piatti vegani, dalla pasta ai risotti, alle melanzane alla cinese e al fritto misto di verdure.
Nella notte degli Oscar saranno affumicati 60 salmoni interi e cucinati 300 branzini. Per accontentare tutti saranno preparati 6.000 agnolotti. E per chi non porterà a tavola la statuetta dell’Oscar, si potrà consolare con le riproduzioni della casa in cioccolato.