Roma, 8 mar. (askanews) – Rompere il ‘tetto di cristallo’ che spesso impedisce alle donne di avere accesso alle stesse possibilità degli uomini in particolare nel mondo del lavoro. Questo lo slogan scelto quest’anno dalle Acli di Roma e provincia per la cartolina di sensibilizzazione lanciata in occasione della Giornata Internazionale della Donna 2023.
“Rompiamo quel tetto di cristallo, trasparente, ma i cui effetti gravano pesantemente nella quotidianità delle donne – dichiarano congiuntamente Lidia Borzì e Santina Giorgio, rispettivamente presidente e responsabile del coordinamento donne delle ACLI di Roma e provincia – affinché essere donna smetta di essere una difficoltà e possa finalmente essere un dono. Un dono che tutti noi siamo chiamati a proteggere e a valorizzare, contribuendo giorno dopo giorno a costruire un’autentica cultura dell’inclusione e della parità. Per tutte le donne e per l’oggi e il domani della nostra società”.
“Sono tanti – aggiungono – gli obiettivi da perseguire per garantire a donne e uomini le stesse possibilità di crescita e di carriera, cancellare il gap salariale e la precarietà del lavoro femminile, colmare quel divario molto ampio tra tasso di occupazione maschile e femminile, ma anche dare alle donne la possibilità di esprimere appieno il loro talento e garantire loro strumenti finalizzati a conciliare il lavoro e la famiglia. È necessario inoltre fare in modo che la maternità non sia più un privilegio che penalizza il lavoro, ma una scelta consapevole e libera. Infine, combattere tutte quelle forme di violenza di genere che oscurano il presente e il futuro di chi ne è vittima. Per fare tutto questo però, è essenziale un’alleanza tra donne e uomini, affinchè questo sia un percorso condiviso e una vera e propria rivoluzione culturale”.