Roma, 7 mar. (askanews) – Nella Sala “Caduti di Nassyria” del Senato della Repubblica si è svolta la conferenza della Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi – FISPIC, dal titolo “L’importanza dello sport per persone ipovedenti e cieche”. Un’opportunità per ricordare l’importanza dello sport nelle vite di bambini e adulti affetti da gravi problemi alla vista.
“Oggi è un evento importantissimo – ha detto Sandro Di Girolamo, presidente della FISPIC – per la nostra federazione perché ci dà la possibilità di far conoscere a tutti i cittadini la voglia di far fare sport ai ragazzi, ai bambini e a tutti i non vedenti in Italia”.
Fin da piccoli lo sport insegna ad affrontare i limiti, a fare squadra, a imparare dalle sconfitte e a condividere la gioia delle vittorie. In questo senso lo sport gioca un ruolo fondamentale nella crescita e nella vita di tutte le persone.
“Crediamo fortemente che lo sport non sia soltanto un veicolo per conquistare medaglie – ha aggiunto Luca Pancalli, presidente del Comitato Paralimpico italiano – ma sia soprattutto uno strumento
di inclusione, integrazione, socialità e comunità”.
Valori che dallo sport è bello pensare si diffondano in tutta la società italiana.