Roma, scambio Rocca-Catarci per parere Michetti su residenze – askanews.it

Roma, scambio Rocca-Catarci per parere Michetti su residenze

L’assessore: “appena lo avremo lo gireremo all’Avvocatura”
Mar 7, 2023

Roma, 7 mar. (askanews) – “E’ vero, ho fatto anche ironia sul parere di Michetti che critica la direttiva Gualtieri per la concessione della residenza alle categorie meritevoli di tutela. Ma siamo seri: appena lo riceverò quando sarà depositato, lo girerò all’Avvocatura capitolina per chiedere di rispondere. Al momento l’approfondimento, svolto anche con la Prefettura, ci conferma nelle nostre scelte”. Così l’assessore capitolino al Decentramento Andrea Catarci, intervenuto alla seduta capitolina congiunta Patrimonio-Roma Capitale, presiedute dai consiglieri dem Yuri Trombetti e Riccardo Corbucci dedicati al caso. Il consigliere di Fdi e presidente della commissione capitolina Trasparenza Federico Rocca, per domani 8 marzo ha convocato una seduta di commissione dedicata alle residenze e, intervenendo alla commissione congiunta, ha annunciato la presentazione del parere sull’ordinanza redatto dall’ex candidato sindaco e avvocato amministrativista Enrico Michetti proprio nella seduta di commissione, e il successivo deposito dell’atto per l’intervento nel merito dell’amministrazione capitolina.

“Sul tema dei controlli, sollevato da più parti dalle opposizioni, preme chiarire che, come previsto dalla circolare, è in corso una manutenzione evolutiva della piattaforma Sipo, già in uso presso le anagrafi capitoline, che prevedrà due tipi di disaggregazione delle domande, per categorie meritevoli di tutela e per Municipio – ha spiegato Catarci -. Al proposito, il Dipartimento Trasformazione Digitale sta predisponendo un upgrade di sistema per consentire l’immediata trasmissione massiva delle domande dai Municipi al Dipartimento Patrimonio. Le altre forme di controllo previste, quelle sul casellario giudiziale e sulla situazione reddituale dei nuclei familiari, saranno autonomamente attivate dai Municipi come indicato dalla citata circolare”.

Per quanto riguarda invece la proposta di garantire contro i rischi di responsabilità civile gli ufficiali di anagrafe impegnati nell’applicazione della direttiva 1/2022, avanzata dalle opposizioni, è stato ribadito che tutto il contingente di personale di Roma Capitale è già coperto da apposita polizza assicurativa”, ha aggiunto Catarci nel corso della seduta. “Giova ricordare, infine, che la circolare attuativa è l’esito dei lavori del tavolo tecnico interistituzionale svolto con il Prefetto di Roma, ferma restando la disponibilità a valutare eventuali situazioni di criticità che evidenzino carattere concreto e contingente – ha sottolineato l’assessore al decentramento in una nota diffusa al termine della seduta -: qualora esistano davvero i piccoli proprietari che per la direttiva 1/2022 si sono ritrovati qualche persona iscritta anagraficamente presso la loro residenza, i consiglieri della destra sono invitati a farceli fisicamente incontrare, anziché limitarsi ad evocarli. Siamo convinti che si fermino all’evocazione perché non esistono, essendo esclusi proprio dai meccanismi della circolare operativa”. “Al netto della speculazione politica e dell’allarmismo infondato – ha concluso Catarci – abbiamo ribadito che la direttiva del Sindaco non tocca la sfera del possesso e della proprietà ma attiene al riconoscimento, a chi non li ha, di diritti essenziali come la scuola per i figli, il medico di base, le utenze di acqua e luce”.