Malagrotta, stanziati fondi per messa in sicurezza – askanews.it

Malagrotta, stanziati fondi per messa in sicurezza

Al fine di dare corso alle attività del Commissario
Mar 7, 2023

Roma, 7 mar. (askanews) – “Il Consiglio dei Ministri con Decreto Legge del 24 febbraio 2023 n. 13 all’articolo 52 comma 2 ha disposto il finanziamento per la messa in sicurezza della discarica di Roma “Malagrotta”. Il Commissario unico di Governo Gen. Vadalà a cui è stato affidato l’incarico, nel febbraio 2022, di adeguamento alla normativa del sito di discarica in pre-contenzioso europeo può ora avviare le procedure di affidamento delle opere e attuare immediatamente il cronoprogramma delle attività”.

Lo ha reso noto il Commissario Unico per la bonifica delle discariche precisando come lo stanziamento “mira a porre nelle condizioni attuative il Commissario e la “task force dell’Arma dei Carabinieri”, al fine di superare il precontenzioso europeo, evitando una notevole sanzione pecuniaria e soprattutto, è dirimente per rendere operativo l’avvio delle lavorazioni della messa in sicurezza delle aree della grande discarica di Roma”.

Il finanziamento previsto di 250milioni di euro stanziati in favore del Commissario prevede un erogazione distribuita negli anni, di euro 5.000.000 nell’anno 2023, di euro 55.000.000 nell’anno 2024, di euro 100.000.000 nell’anno 2025, di euro 65.000.000 nell’anno 2026 e di euro 25.000.000 nell’anno 2027″ (ex.DL 24.02.2023 n. 52 art. 13 comma 2).

Queste somme permetteranno l’avvio delle due distinte procedure di appalto, i cui progetti sono stati definiti nei mesi precedenti tramite l’operato dello stesso commissario, che prevedono: realizzazione e posa in opera del pacchetto di copertura isolante (capping provvisorio) con installazione dei sistemi di emungimento del percolato e captazione del biogas, realizzazione del pacchetto di copertura definitivo del corpo rifiuti (capping definitivo) e rifacimento del diaframma plastico di confinamento laterale della discarica (sistema a polder di oltre 6 km di perimetro), nonché ordinario trattamento dei liquidi di percolazione e del biogas, con puntuale monitoraggio ambientale delle fonti di inquinamento.

“Nel ringraziare le Autorità di Governo, in modo particolare il Ministro Raffaele Fitto agli Affari Europei le Politiche di Coesione e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il Ministro Gilberto Pichetto Fratin all’Ambiente e alla Sicurezza Energetica, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alfredo Mantovano e il Prefetto di Roma Bruno Frattasi, per lo sforzo fatto e la fiducia confermata, siamo pronti a rendere esecutivi i progetti già precedentemente redatti, per assicurare la piena messa in sicurezza della discarica. È un lavoro colossale, vista la quantità enorme di rifiuti, ed assolutamente necessario per la restituzione ai cittadini e al territorio di un’area completamente risanata”, queste le parole del Gen. Vadalà che ha aggiunto: “Sarà un processo cadenzato da un preciso cronoprogramma per giungere in maniera ottimale alla messa in sicurezza dei territori, un lavoro, come è nostro uso, sinergico con tutti i soggetti e di accordo con le autorità al fine di mettere a terra ed a regime ogni singola risorsa, perché non si può più aspettare e dobbiamo solo lavorare di grossa lena per la definitiva chiusura di questo problema della nostra bella Capitale”.