Venezia, 7 mar. (askanews) – “La sanità veneta offre il suo contributo concreto a celebrare la giornata dell’8 marzo. Complimenti speciali alla dottoressa Silvia Pini, prima donna a diventare primario in un reparto di ortopedia veneto all’Ospedale di Dolo, e terza in Italia, in una specialità complessa sinora rimasta appannaggio di chirurghi uomini. E’ un segnale forte e bello”. Lo dice il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, complimentandosi con la neo primaria di Ortopedia dell’Ospedale di Dolo, in provincia di Venezia.
“Ennesima dimostrazione – dice il Governatore – che le donne non hanno da dimostrare niente a nessuno, e quelle venete (la dottoressa è nata a Monza, ma è cresciuta a Mogliano Veneto e vive a Padova) anche in questo sanno primeggiare”. “Si dice – prosegue Zaia – che in ortopedia prevalgano gli uomini perché alla perizia medica serve abbinare anche forza fisica. Convinzione sfatata: la dottoressa Pini è una donna normale e la sua forza, prima che nelle braccia, è nella volontà incrollabile. Sono convinto che altre colleghe ne seguiranno le orme con successo”. “Concludo – finisce il Governatore – associandomi con tutta la convinzione possibile a quanto la stessa protagonista ha dichiarato, e cioè che il sogno diverrà realtà quando questa non sarà più una notizia. Oggi lo è ancora, speriamo che al più presto non lo sia più, ma la notizia di oggi è bella, perchè è un segnale concreto per il futuro”.