Guterres (Onu): stop a nuovi insediamenti nei Territori, sono illegali – askanews.it

Guterres (Onu): stop a nuovi insediamenti nei Territori, sono illegali

Roma, 22 feb. (askanews) – Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha chiesto oggi lo “stop” della colonizzazione israeliana “illegale” nei Territori palestinesi, condannando il “terrorismo”, sullo sfondo di rinnovate violenze in Cisgiordania. “Ogni nuovo insediamento e’ un ostacolo in piu’ sulla strada della pace. Tutte le attivita’ di insediamento sono illegali secondo il diritto internazionale e devono cessare. Allo stesso tempo, l’incitamento alla violenza e’ un vicolo cieco. Nulla giustifica il terrorismo che deve essere rifiutato da tutti”, ha detto Antonio Guterres al Comitato delle Nazioni Unite per l’esercizio dei diritti inalienabili del popolo palestinese. Questo comitato, creato nel 1975, si e’ riunito presso la sede dell’Onu a New York dopo che 10 palestinesi, tra cui un 16enne, sono stati uccisi e piu’ di 80 altri feriti da proiettili durante un raid militare israeliano a Nablus, teatro ricorrente di sanguinosi scontri nel nord della Cisgiordania. Si tratta dell’incursione piu’ grave in Cisgiordania almeno dal 2005, insieme a quella del 26 gennaio a Jenin, sempre nel nord della Cisgiordania, durante la quale sono stati uccisi 10 palestinesi. Guterres ha detto che la situazione “nel territorio palestinese e’ stata la piu’ infiammabile da anni” con “tensioni al massimo” nel contesto di un “processo di pace” israelo-palestinese “bloccato”. “La nostra priorita’ immediata deve essere prevenire un’ulteriore escalation, ridurre le tensioni e riportare la calma”, ha supplicato il segretario generale, alla presenza dell’ambasciatore palestinese all’Onu Riyad Mansur. Ihr/Int2
Feb 22, 2023
La condanna del terrorismo deve essere unanime Roma, 22 feb. (askanews) – Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha chiesto oggi lo “stop” della colonizzazione israeliana “illegale” nei Territori palestinesi, condannando il “terrorismo”, sullo sfondo di rinnovate violenze in Cisgiordania.

“Ogni nuovo insediamento e’ un ostacolo in piu’ sulla strada della pace. Tutte le attivita’ di insediamento sono illegali secondo il diritto internazionale e devono cessare. Allo stesso tempo, l’incitamento alla violenza e’ un vicolo cieco. Nulla giustifica il terrorismo che deve essere rifiutato da tutti”, ha detto Antonio Guterres al Comitato delle Nazioni Unite per l’esercizio dei diritti inalienabili del popolo palestinese.

Questo comitato, creato nel 1975, si e’ riunito presso la sede dell’Onu a New York dopo che 10 palestinesi, tra cui un 16enne, sono stati uccisi e piu’ di 80 altri feriti da proiettili durante un raid militare israeliano a Nablus, teatro ricorrente di sanguinosi scontri nel nord della Cisgiordania. Si tratta dell’incursione piu’ grave in Cisgiordania almeno dal 2005, insieme a quella del 26 gennaio a Jenin, sempre nel nord della Cisgiordania, durante la quale sono stati uccisi 10 palestinesi.

Guterres ha detto che la situazione “nel territorio palestinese e’ stata la piu’ infiammabile da anni” con “tensioni al massimo” nel contesto di un “processo di pace” israelo-palestinese “bloccato”. “La nostra priorita’ immediata deve essere prevenire un’ulteriore escalation, ridurre le tensioni e riportare la calma”, ha supplicato il segretario generale, alla presenza dell’ambasciatore palestinese all’Onu Riyad Mansur.

Ihr/Int2