Liguria, Pd: maggioranza centrodestra è sfarinata e divisa – askanews.it

Liguria, Pd: maggioranza centrodestra è sfarinata e divisa

Genova, 21 feb. (askanews) – “La seduta odierna del Consiglio regionale della Liguria è stata sospesa per mancanza del numero legale nel centrodestra: questa  maggioranza dimostra ancora una volta di essere sfarinata e divisa e di non essere in grado di portare avanti neanche provvedimenti, che mette in calendario come urgenti”. Lo afferma in una nota il capogruppo regionale del Pd-Articolo Uno, Luca Garibaldi, dopo l’uscita dall’aula della minoranza per evidenziare la mancanza del numero legale nel centrodestra per l’approvazione della ratifica dell’intesa tra le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano per l’istituzionalizzazione della Conferenza delle Regioni e delle province autonome.  “Cinque assenti, compreso il presidente della Regione Toti, hanno fatto slittare – aggiunge Garibaldi – la ratifica dell’accordo sulla Conferenza Stato-Regioni, primo punto all’ordine del giorno del Consiglio regionale. Questo episodio – conclude il capogruppo del Pd – sottolinea che siamo di fronte a una maggioranza inconcludente e che dimentica le regole, incapace anche di garantire il numero legale in aula”.
Feb 21, 2023
“Non garantisce numeri neanche per voto su provvedimenti urgenti”

Genova, 21 feb. (askanews) – “La seduta odierna del Consiglio regionale della Liguria è stata sospesa per mancanza del numero legale nel centrodestra: questa  maggioranza dimostra ancora una volta di essere sfarinata e divisa e di non essere in grado di portare avanti neanche provvedimenti, che mette in calendario come urgenti”. Lo afferma in una nota il capogruppo regionale del Pd-Articolo Uno, Luca Garibaldi, dopo l’uscita dall’aula della minoranza per evidenziare la mancanza del numero legale nel centrodestra per l’approvazione della ratifica dell’intesa tra le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano per l’istituzionalizzazione della Conferenza delle Regioni e delle province autonome. 

“Cinque assenti, compreso il presidente della Regione Toti, hanno fatto slittare – aggiunge Garibaldi – la ratifica dell’accordo sulla Conferenza Stato-Regioni, primo punto all’ordine del giorno del Consiglio regionale. Questo episodio – conclude il capogruppo del Pd – sottolinea che siamo di fronte a una maggioranza inconcludente e che dimentica le regole, incapace anche di garantire il numero legale in aula”.