Eseguiranno Brahms, Ravel e la “Sonata a Kreutzer” di Beethoven
Roma, 20 feb. (askanews) – Un virtuoso senza pari del violino, il russo Sergej Krylov, in duo con il pluripremiato pianista uzbeco Michail Lifits: è il nuovo appuntamento dell’Istituzione Universitaria dei Comcerti (Iuc) della Sapienza di Roma di martedì 21 febbraio, per il ciclo dedicato agli incontri tra prestigiosissimi solisti.
Nel concerto, che si terrà alle 20.30 nell’aula magna della Sapienza, i due eseguiranno la Sonata n. 1 in sol maggiore op. 78 di Johannes Brahms, la Sonata in sol Maggiore di Maurice Ravel e la Sonata n. 9 in la maggiore, op. 47 di Ludwig van Beethoven, nota come “Sonata a Kreutzer”, la più lunga e tecnicamente complessa delle sonate del genio della musica tedesco.
L’effervescente musicalità, il virtuosismo strabiliante come raffinato strumento sempre al servizio dell’espressività, l’intenso lirismo e la bellezza del suono sono solo alcuni elementi che hanno reso Sergej Krylov uno dei più rinomati artisti del panorama internazionale. Negli ultimi anni il violinista russo è stato ospite delle principali istituzioni musicali e ha collaborato con orchestre quali la Russian National Orchestra, la Filarmonica della Scala, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestre Philharmonique de Radio France, la Deutsche Symphonie-Orchester e la Budapest Festival Orchestra. Krylov è Direttore musicale della Lithuanian Chamber Orchestra con la quale ama esplorare nel doppio ruolo di direttore e solista un repertorio molto ampio che spazia dal barocco alla musica contemporanea.
Recensito dal Frankfurter Allgemeine Zeitung con toni entusiastici per “la magnifica propensione ai colori”, il giovane pianista Michail Lifits ha rapidamente catturato l’attenzione internazionale. La sua musicalità avvolgente e “la maturità del suono, apparentemente piena di saggezza” (Süddeutsche Zeitung) sono state accolte calorosamente dal pubblico e dalla critica di tutto il mondo. I principali impegni delle scorse stagioni hanno incluso concerti con la Munich Chamber Orchestra e con la Munich Symphony Orchestra, i debutti con la NDR Radiophilharmonie Hannover, con l’Orchestra di Valencia e l’Orchestra dell’Arena di Verona con Jean-Luc Tingaud. Dopo la vittoria della 57a edizione del Concorso Busoni nel 2009 Michail Lifits ha calcato i palcoscenici dei più importanti teatri internazionali: Carnegie Hall e Lincoln Centre a New York, Philharmonie a Berlino, Herkulessaal e Philharmonie a Monaco, Laeiszhalle ad Amburgo, Sala Verdi a Milano, Tonhalle a Zurigo, Concertgebouw ad Amsterdam e Palais des Beaux-Arts a Bruxelles.
Virtuosismo e saggezza per un duo unico: Krylov e Lifits alla Iuc
Roma, 20 feb. (askanews) – Un virtuoso senza pari del violino, il russo Sergej Krylov, in duo con il pluripremiato pianista uzbeco Michail Lifits: è il nuovo appuntamento dell’Istituzione Universitaria dei Comcerti (Iuc) della Sapienza di Roma di martedì 21 febbraio, per il ciclo dedicato agli incontri tra prestigiosissimi solisti.
Nel concerto, che si terrà alle 20.30 nell’aula magna della Sapienza, i due eseguiranno la Sonata n. 1 in sol maggiore op. 78 di Johannes Brahms, la Sonata in sol Maggiore di Maurice Ravel e la Sonata n. 9 in la maggiore, op. 47 di Ludwig van Beethoven, nota come “Sonata a Kreutzer”, la più lunga e tecnicamente complessa delle sonate del genio della musica tedesco.
L’effervescente musicalità, il virtuosismo strabiliante come raffinato strumento sempre al servizio dell’espressività, l’intenso lirismo e la bellezza del suono sono solo alcuni elementi che hanno reso Sergej Krylov uno dei più rinomati artisti del panorama internazionale. Negli ultimi anni il violinista russo è stato ospite delle principali istituzioni musicali e ha collaborato con orchestre quali la Russian National Orchestra, la Filarmonica della Scala, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestre Philharmonique de Radio France, la Deutsche Symphonie-Orchester e la Budapest Festival Orchestra. Krylov è Direttore musicale della Lithuanian Chamber Orchestra con la quale ama esplorare nel doppio ruolo di direttore e solista un repertorio molto ampio che spazia dal barocco alla musica contemporanea.
Recensito dal Frankfurter Allgemeine Zeitung con toni entusiastici per “la magnifica propensione ai colori”, il giovane pianista Michail Lifits ha rapidamente catturato l’attenzione internazionale. La sua musicalità avvolgente e “la maturità del suono, apparentemente piena di saggezza” (Süddeutsche Zeitung) sono state accolte calorosamente dal pubblico e dalla critica di tutto il mondo. I principali impegni delle scorse stagioni hanno incluso concerti con la Munich Chamber Orchestra e con la Munich Symphony Orchestra, i debutti con la NDR Radiophilharmonie Hannover, con l’Orchestra di Valencia e l’Orchestra dell’Arena di Verona con Jean-Luc Tingaud. Dopo la vittoria della 57a edizione del Concorso Busoni nel 2009 Michail Lifits ha calcato i palcoscenici dei più importanti teatri internazionali: Carnegie Hall e Lincoln Centre a New York, Philharmonie a Berlino, Herkulessaal e Philharmonie a Monaco, Laeiszhalle ad Amburgo, Sala Verdi a Milano, Tonhalle a Zurigo, Concertgebouw ad Amsterdam e Palais des Beaux-Arts a Bruxelles.