Storica azienda di Valdobbiadene fa un passo avanti in sostenibilità
Milano, 20 feb. (askanews) – A partire dalla vendemmia 2022, tutte le uve raccolte nei vigneti di proprietà dell’azienda Drusian di Bigolino di Valdobbiadene (Treviso) hanno la certificazione ministeriale del Sistema di qualità nazionale di produzione integrata (Sqnpi). Lo ha annunciato la stessa azienda, ricordando che la certificazione “è un sistema realizzato attraverso norme tecniche specifiche per ciascuna coltura e indicazioni fitosanitarie vincolanti (disciplinari di produzione), comprendenti pratiche agronomiche e limitazioni nella scelta dei prodotti fitosanitari e nel numero dei trattamenti”.
“Si tratta di un altro tassello molto importante che va ad aggiungersi a quelli già raggiunti all’interno del nostro percorso intrapreso già molti anni fa all’insegna della sostenibilità” ha dichiarato Francesco Drusian dal 1988 al timone dell’azienda di famiglia che, con 80 ettari di vigneto, rappresenta una delle proprietà più estese all’interno del territorio della DOCG Conegliano Valdobbiadene.
La Cantina ha precisato che “la riduzione dell’impatto chimico in vigna è in realtà un’attività ormai consolidata da anni, ancor prima che divenisse obbligatoria per tutte le aziende del Consorzio con l’approvazione nel 2011 del ‘Protocollo Viticolo del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG'”. Drusian “privilegia la concimazione organica attraverso trattamenti a base di alga bruna, zolfo e zeolite e pratica una vendemmia manuale, che consente di preservare l’integrità dei grappoli”. Inoltre, in tema di sostenibilità, l’azienda ha installato “un impianto a pannelli solari e fotovoltaici e pratica una gestione estremamente razionale delle risorse idriche a disposizione”.
“Essere riusciti ad ottenere questa importante certificazione per le nostre uve ci conferma come la strada che abbiamo intrapreso anni fa in modo lungimirante sia quella giusta, perché il fine ultimo della nostra produzione non è solo quello di donare al consumatore prodotti di qualità e identificativi del nostro territorio, ma al tempo stesso anche coltivati con tecniche che rispettano l’ambiente e la salute dell’uomo” ha aggiunto Francesco Drusian, sottolineando che “inoltre, una coltivazione quanto più sostenibile possibile, è un valore aggiunto molto importante per l’intero territorio nel quale abbiamo la fortuna di vivere e lavorare, le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, oggi Patrimonio Unesco”.
Fondata a fine Ottocento, Drusian è tra le Cantine storiche di Spumante Valdobbiadene DOCG e oggi produce circa 1,6 milioni di bottiglie all’anno.
Vino, Drusian ottiene la certificazione di produzione integrata (Sqnpi)
Milano, 20 feb. (askanews) – A partire dalla vendemmia 2022, tutte le uve raccolte nei vigneti di proprietà dell’azienda Drusian di Bigolino di Valdobbiadene (Treviso) hanno la certificazione ministeriale del Sistema di qualità nazionale di produzione integrata (Sqnpi). Lo ha annunciato la stessa azienda, ricordando che la certificazione “è un sistema realizzato attraverso norme tecniche specifiche per ciascuna coltura e indicazioni fitosanitarie vincolanti (disciplinari di produzione), comprendenti pratiche agronomiche e limitazioni nella scelta dei prodotti fitosanitari e nel numero dei trattamenti”.
“Si tratta di un altro tassello molto importante che va ad aggiungersi a quelli già raggiunti all’interno del nostro percorso intrapreso già molti anni fa all’insegna della sostenibilità” ha dichiarato Francesco Drusian dal 1988 al timone dell’azienda di famiglia che, con 80 ettari di vigneto, rappresenta una delle proprietà più estese all’interno del territorio della DOCG Conegliano Valdobbiadene.
La Cantina ha precisato che “la riduzione dell’impatto chimico in vigna è in realtà un’attività ormai consolidata da anni, ancor prima che divenisse obbligatoria per tutte le aziende del Consorzio con l’approvazione nel 2011 del ‘Protocollo Viticolo del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG'”. Drusian “privilegia la concimazione organica attraverso trattamenti a base di alga bruna, zolfo e zeolite e pratica una vendemmia manuale, che consente di preservare l’integrità dei grappoli”. Inoltre, in tema di sostenibilità, l’azienda ha installato “un impianto a pannelli solari e fotovoltaici e pratica una gestione estremamente razionale delle risorse idriche a disposizione”.
“Essere riusciti ad ottenere questa importante certificazione per le nostre uve ci conferma come la strada che abbiamo intrapreso anni fa in modo lungimirante sia quella giusta, perché il fine ultimo della nostra produzione non è solo quello di donare al consumatore prodotti di qualità e identificativi del nostro territorio, ma al tempo stesso anche coltivati con tecniche che rispettano l’ambiente e la salute dell’uomo” ha aggiunto Francesco Drusian, sottolineando che “inoltre, una coltivazione quanto più sostenibile possibile, è un valore aggiunto molto importante per l’intero territorio nel quale abbiamo la fortuna di vivere e lavorare, le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, oggi Patrimonio Unesco”.
Fondata a fine Ottocento, Drusian è tra le Cantine storiche di Spumante Valdobbiadene DOCG e oggi produce circa 1,6 milioni di bottiglie all’anno.