Roma, 20 feb. – Quando assistenza sanitaria, innovazione tecnologica e digitale si incontrano nasce la Digital Health, vale a dire una sanità digitale capace di sfruttare un’ampia gamma di tecnologie e collegamenti in rete.
In particolare, si sta assistendo ad una sempre maggiore integrazione delle tecnologie digitali nei sistemi sanitari, processo che sta cambiando profondamente il mondo della medicina odierna.
Digital Health: l’uso di tecnologie digitali nel settore salute
Tra le soluzioni tecnologiche che stanno rivoluzionando la medicina ci sono i dispositivi indossabili, la telemedicina, l’Internet of Things, l’Intelligenza Artificiale e molto altro ancora. Lo sviluppo di nuove tecnologie è reso possibile anche dalla condivisione dall’accesso ai dati sanitari. Questa rivoluzione è un’opportunità per la salute delle persone e il settore che sta vivendo un periodo di sviluppo eccezionale, anche se ancora non si colgono a pieno le potenzialità dell’innovazione tecnologica e dei servizi medici digitalizzati.
In tal senso gioca un ruolo centrale la condivisione delle competenze e delle conoscenze, tanto tra pubblico e privato, quanto tra privato e privato, che potrebbe dare nuova benzina all’innovazione tecnologica e digitale del settore.
Tra le aziende delle tecnologie mediche associate a Confindustria Dispositivi Medici, che fa del network associativo un prezioso alleato nell’aumentare l’efficienza delle imprese dei dispositivi medici, ci sono molte imprese attive nella Digital Health.
Esempi di tecnologie digitali
Come accennato, siamo solo all’inizio di un percorso, che però ha già visto il realizzarsi di diversi servizi medici digitalizzati e tecnologie all’avanguardia.
Fascicolo sanitario elettronico
Il Fascicolo sanitario elettronico (FSE) raccoglie l’insieme di dati e documenti di tipo sanitario e socio-sanitario dell’assistito, generati dai diversi eventi clinici. È uno strumento fondamentale attraverso cui il cittadino può tenere traccia e reperire tutte le informazioni riguardanti la propria salute e storia di assistenza sanitaria.
Ad oggi sono 57.663.021 i fascicoli attivi, consultabili da medici e professionisti del settore solo in casi correlati all’erogazione della prestazione sanitaria. Il servizio sanitario ne guadagna in termini di efficacia ed efficienza, per questo negli ultimi anni si sono susseguiti diversi interventi normativi volti a potenziare questo strumento.
Telemedicina
La telemedicina risponde al cambiamento dei bisogni dei cittadini, che divengono sempre più anziani e soggetti a patologie croniche. Il paziente può richiedere una valutazione medica dallo specialista di riferimento direttamente da casa propria, senza che si renda necessaria la presenza fisica delle due parti. Ciò porta un accesso alle cure più facile nei territori periferici, a un consulto multidisciplinare e integrato e a un monitoraggio costante dei pazienti cronici.
Intelligenza Artificiale
L’intelligenza artificiale (AI) figura tra le innovazioni che stanno facendo la loro comparsa nell’iter di cura dell’individuo, trovando ad esempio applicazione nella diagnostica e nella riabilitazione. Le apparecchiature di diagnostica per immagini, come la risonanza magnetica o la tomografia computerizzata, fanno già uso di tecnologie basate sull’intelligenza artificiale ed esistono persino algoritmi che supportano i radiologi nella valutazione di immagini mediche.
Ci si muove dunque verso diagnosi sempre più precise e rapide. Ma l’AI trova applicazione anche in altri ambiti: può essere impiegata per individuare i pazienti da coinvolgere negli studi clinici; per immagazzinare e processare dati; per ottenere informazioni da condividere con altri esperti e integrare così una decisione terapeutica; e, ancora, per realizzare interventi chirurgici di precisione.
