Nuovo omaggio (dopo quello 2008) a illusionista Arturo Brachetti
Roma, 20 feb. (askanews) – C’è anche Arhur Brachetto, tra i personaggi del nuovo TopoLibro da collezione in edicola “Il teatro raccontato da Topolino”. Un volume per gli amanti del teatro e non solo, pensato da Panini Comics per i 350 anni dalla scomparsa di Moliere e i 230 da quella di Goldoni, Panini Comics presenta. Il TopoLibro è inoltre impreziosito dalla prefazione scritta da Arturo Brachetti, vera e propria leggenda internazionale del trasformismo e del teatro.
Con “Il teatro raccontato da Topolino” si calcano i più grandi palcoscenici del mondo grazie alle storie “Il teatro Alambrah presenta: Le furberie di Scapino” (sceneggiata da Francesco Artibani e Lello Arena per i disegni di Silvia Ziche), “Sior Papero Brontolon”, pubblicata nel 1992 per il bicentenario della morte di Goldoni (sceneggiatura di Sandra Verda e disegni di Sandro Del Conte); “I bis-bis di Pippo – Il capolavoro di Shakespipp” (storia di Alessandro Sisti per i disegni di Giuseppe Dalla Santa), dove uno degli innumerevoli avi di Pippo si trova alle prese con una rappresentazione teatrale davanti alla Regina. Chiude la raccolta “Paperinik e il fuggiasco del Gran Varietà” – scritta da Sisti, con i disegni di Silvia Ziche – con protagonista Arthur Bracchetto, omaggio di Topolino ad Arturo Brachetti, che commenta così l’emozione di essersi ritrovato nel 2008 per la prima volta tra le pagine del magazine: “Arthur Bracchetto è uno dei personaggi che sono stato più onorato di interpretare! Topolino è tuttora sul mio comodino, leggo almeno una storia prima di addormentarmi, è la mia ‘buonanotte e sogni d’oro’. Un ritorno alla dolcezza dell’infanzia. La magia di Topolino poi non è solo nel contenuto, ma anche nel suo odore, unico, come tanti altri che riportano a cose belle, come il profumo della nonna, dei biscotti, dei libri. Quei profumi durano per sempre, e fanno stare bene”.
Brachetti nella prefazione poi ricorda: “Andare a teatro è divertente. Dunque andateci, applaudite, sorridete ed emozionatevi!”.
C’è anche Arthur Bracchetto ne “Il teatro raccontato da Topolino”
Roma, 20 feb. (askanews) – C’è anche Arhur Brachetto, tra i personaggi del nuovo TopoLibro da collezione in edicola “Il teatro raccontato da Topolino”. Un volume per gli amanti del teatro e non solo, pensato da Panini Comics per i 350 anni dalla scomparsa di Moliere e i 230 da quella di Goldoni, Panini Comics presenta. Il TopoLibro è inoltre impreziosito dalla prefazione scritta da Arturo Brachetti, vera e propria leggenda internazionale del trasformismo e del teatro.
Con “Il teatro raccontato da Topolino” si calcano i più grandi palcoscenici del mondo grazie alle storie “Il teatro Alambrah presenta: Le furberie di Scapino” (sceneggiata da Francesco Artibani e Lello Arena per i disegni di Silvia Ziche), “Sior Papero Brontolon”, pubblicata nel 1992 per il bicentenario della morte di Goldoni (sceneggiatura di Sandra Verda e disegni di Sandro Del Conte); “I bis-bis di Pippo – Il capolavoro di Shakespipp” (storia di Alessandro Sisti per i disegni di Giuseppe Dalla Santa), dove uno degli innumerevoli avi di Pippo si trova alle prese con una rappresentazione teatrale davanti alla Regina. Chiude la raccolta “Paperinik e il fuggiasco del Gran Varietà” – scritta da Sisti, con i disegni di Silvia Ziche – con protagonista Arthur Bracchetto, omaggio di Topolino ad Arturo Brachetti, che commenta così l’emozione di essersi ritrovato nel 2008 per la prima volta tra le pagine del magazine: “Arthur Bracchetto è uno dei personaggi che sono stato più onorato di interpretare! Topolino è tuttora sul mio comodino, leggo almeno una storia prima di addormentarmi, è la mia ‘buonanotte e sogni d’oro’. Un ritorno alla dolcezza dell’infanzia. La magia di Topolino poi non è solo nel contenuto, ma anche nel suo odore, unico, come tanti altri che riportano a cose belle, come il profumo della nonna, dei biscotti, dei libri. Quei profumi durano per sempre, e fanno stare bene”.
Brachetti nella prefazione poi ricorda: “Andare a teatro è divertente. Dunque andateci, applaudite, sorridete ed emozionatevi!”.