A sostegno delle dichiarazioni del Ministro del Lavoro, Marina Calderone
Roma, 17 feb. (askanews) – Piena adesione dell’Istituto Nazionale Revisori Legali all’appello lanciato nei giorni scorsi dal Ministro del Lavoro, Marina Calderone, alla unitarietà delle professioni contabili, in occasione di un convegno sul Terzo Settore. È il Presidente dell’istituto, Ciriaco Monetta, a ribadire il sostegno al ministro: “Auspichiamo che nel più breve tempo si possa formalizzare l’unitarietà delle tre professioni contabili, dottori commercialisti, revisori legali e consulenti del lavoro, e condividiamo – avendolo anche noi proposto da tempo – il progetto di creare un “unico interlocutore” per interloquire con il Legislatore, le Istituzioni, la classe Politica, il mondo accademico e le altre professioni. Tanto più che è stata già manifestata la piena disponibilità sia da parte del CNDCEC che dal CDL”.
Il Presidente Monetta concorda con il passaggio pronunciato dal Ministro ed ex Presidente CDL, Calderone, che “uniti si vince”, “perché così sarà possibile dare un segnale importante di ripresa e rinascita delle professioni contabili per il bene di professionisti, imprese ed economia del Paese. Sarà l’occasione per dimostrare che i tempi sono cambiati e che è indispensabile adeguarsi all’evoluzione, alle nuove metodologie di lavoro ma principalmente al cambiamento epocale causato dagli ultimi tragici avvenimenti”.
Monetta ha poi aggiunto: “Personalmente credo fermamente che il valore dei rapporti umani è sempre stato e lo sarà ancora di più dopo le recenti tristi esperienze del Covid, della guerra in Ucraina, del terremoto in Turchia e vicende destabilizzanti come il caro energia, l’unica ed immediata soluzione ai tanti problemi che affliggono il nostro Paese mai come in questo momento, i professionisti contabili appaiono indispensabili per la ripartenza dell’economia: dalla delicata scadenza dei bilanci 2022, con gli sforzi per assicurare a molte PMI la continuità aziendale, alla corretta gestione dei 66 miliardi di euro che il Pnrr ha destinato agli Enti Locali”.
E nel ricordare che l’intento comune delle tre professioni contabili è anche quello di avere maggiore forza e rappresentatività, Monetta ha poi concluso: “Sono convinto che questo progetto di unitarietà sia l’unica grande occasione per scrivere il futuro, delle tre categorie, superando l’impasse di contrapposizioni che li ha caratterizzati negli ultimi 20 anni. Oggi più di ieri solo il gioco di squadra può portare al raggiungimento di obiettivi comuni”.
Inrl rilancia formalizzazione Patto congiunto professioni contabili
Roma, 17 feb. (askanews) – Piena adesione dell’Istituto Nazionale Revisori Legali all’appello lanciato nei giorni scorsi dal Ministro del Lavoro, Marina Calderone, alla unitarietà delle professioni contabili, in occasione di un convegno sul Terzo Settore. È il Presidente dell’istituto, Ciriaco Monetta, a ribadire il sostegno al ministro: “Auspichiamo che nel più breve tempo si possa formalizzare l’unitarietà delle tre professioni contabili, dottori commercialisti, revisori legali e consulenti del lavoro, e condividiamo – avendolo anche noi proposto da tempo – il progetto di creare un “unico interlocutore” per interloquire con il Legislatore, le Istituzioni, la classe Politica, il mondo accademico e le altre professioni. Tanto più che è stata già manifestata la piena disponibilità sia da parte del CNDCEC che dal CDL”.
Il Presidente Monetta concorda con il passaggio pronunciato dal Ministro ed ex Presidente CDL, Calderone, che “uniti si vince”, “perché così sarà possibile dare un segnale importante di ripresa e rinascita delle professioni contabili per il bene di professionisti, imprese ed economia del Paese. Sarà l’occasione per dimostrare che i tempi sono cambiati e che è indispensabile adeguarsi all’evoluzione, alle nuove metodologie di lavoro ma principalmente al cambiamento epocale causato dagli ultimi tragici avvenimenti”.
Monetta ha poi aggiunto: “Personalmente credo fermamente che il valore dei rapporti umani è sempre stato e lo sarà ancora di più dopo le recenti tristi esperienze del Covid, della guerra in Ucraina, del terremoto in Turchia e vicende destabilizzanti come il caro energia, l’unica ed immediata soluzione ai tanti problemi che affliggono il nostro Paese mai come in questo momento, i professionisti contabili appaiono indispensabili per la ripartenza dell’economia: dalla delicata scadenza dei bilanci 2022, con gli sforzi per assicurare a molte PMI la continuità aziendale, alla corretta gestione dei 66 miliardi di euro che il Pnrr ha destinato agli Enti Locali”.
E nel ricordare che l’intento comune delle tre professioni contabili è anche quello di avere maggiore forza e rappresentatività, Monetta ha poi concluso: “Sono convinto che questo progetto di unitarietà sia l’unica grande occasione per scrivere il futuro, delle tre categorie, superando l’impasse di contrapposizioni che li ha caratterizzati negli ultimi 20 anni. Oggi più di ieri solo il gioco di squadra può portare al raggiungimento di obiettivi comuni”.