Autorità antiriciclaggio Ue, Gualtieri candida Roma come sede – askanews.it

Autorità antiriciclaggio Ue, Gualtieri candida Roma come sede

Roma, 17 feb. (askanews) – Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha inviato al Governo, con una lettera rivolta al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Alfredo Mantovano, il dossier di candidatura della Capitale a ospitare l’Autorità Europea Antiriciclaggio (Amla). Con la creazione dell’Amla – spiega una nota del Campidoglio -, l’Unione Europea si doterà di un articolato apparato di contrasto al riciclaggio e al finanziamento di attività illecite, affidando all’Autorità il compito di esercitare la supervisione sugli operatori creditizi e finanziari di maggiori dimensioni e di armonizzare gli interventi delle istituzioni nazionali competenti in materia. Nella missiva, il sindaco Gualtieri ha ricordato come l’Italia possieda una tra le legislazioni più avanzate in queste materie, sottolineando che il quadro di regole e le prassi amministrative del nostro Paese “vedono il loro naturale luogo di incubazione proprio nella città di Roma, sede del Ministero dell’Economia e delle Finanze, della Banca d’Italia, dell’Unità di informazione finanziaria per l’Italia, del Comando Generale della Guardia di Finanza, della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo e della Direzione investigativa antimafia”. “E’ anche per questa ragione – ha spiegato il sindaco della Capitale – che Roma si candida, con forza e convinzione, ad accogliere la sede dell’Amla”. Il dossier di candidatura è elaborato sulla base delle prassi seguite nei processi di designazione delle sedi delle agenzie europee e della Dichiarazione congiunta delle istituzioni europee sulle agenzie decentralizzate, adottata nel 2012. (segue)
Feb 17, 2023
Il sindaco invia il dossier al Governo

Roma, 17 feb. (askanews) – Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha inviato al Governo, con una lettera rivolta al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Alfredo Mantovano, il dossier di candidatura della Capitale a ospitare l’Autorità Europea Antiriciclaggio (Amla).

Con la creazione dell’Amla – spiega una nota del Campidoglio -, l’Unione Europea si doterà di un articolato apparato di contrasto al riciclaggio e al finanziamento di attività illecite, affidando all’Autorità il compito di esercitare la supervisione sugli operatori creditizi e finanziari di maggiori dimensioni e di armonizzare gli interventi delle istituzioni nazionali competenti in materia.

Nella missiva, il sindaco Gualtieri ha ricordato come l’Italia possieda una tra le legislazioni più avanzate in queste materie, sottolineando che il quadro di regole e le prassi amministrative del nostro Paese “vedono il loro naturale luogo di incubazione proprio nella città di Roma, sede del Ministero dell’Economia e delle Finanze, della Banca d’Italia, dell’Unità di informazione finanziaria per l’Italia, del Comando Generale della Guardia di Finanza, della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo e della Direzione investigativa antimafia”.

“E’ anche per questa ragione – ha spiegato il sindaco della Capitale – che Roma si candida, con forza e convinzione, ad accogliere la sede dell’Amla”.

Il dossier di candidatura è elaborato sulla base delle prassi seguite nei processi di designazione delle sedi delle agenzie europee e della Dichiarazione congiunta delle istituzioni europee sulle agenzie decentralizzate, adottata nel 2012. (segue)