Roma, 16 feb. (askanews) – La 73esima edizione della Berlinale è la prima grande vetrina cinematografica europea dell’anno e ad aprire la kermesse è stata la conferenza stampa della giuria presieduta dall’attrice Kristen Stewart, emozionata di ricoprire questo ruolo. “Per me è un’opportunità enorme – ha detto – poter dare risalto alle cose belle in un’epoca in cui sono difficili da mantenere”. Il riferimento è al conflitto in Ucraina che si avvicina al suo primo anno, il 24 febbraio. La Berlinale è da sempre il festival più politico tra quelli cinematografici in Europa e quest’anno si concentra sulla lotta per la libertà in Ucraina e in Iran, proiettando nove nuovi film, principalmente documentari, sulla vita in tempo di guerra del popolo ucraino. “Penso che stiamo vivendo nell’epoca più reattiva e più sferzante dal punto di vista emotivo – ha detto ancora l’attrice – sedersi e avere un momento per fare una digressione, guardare e vedere cosa le persone buttano fuori dai loro corpi in risposta al mondo che sta cadendo a pezzi intorno a noi è un’opportunità che ovviamente non potevo non cogliere”. L’attrice 32enne partecipò per la prima volta alla Berlinale nel 2010 con il film indipendente “Welcome to the Rileys” insieme al regista Jake Scott. Di recente ha terminato di dirigere il suo primo lungometraggio e sta lavorando a una serie tv." /> Roma, 16 feb. (askanews) – La 73esima edizione della Berlinale è la prima grande vetrina cinematografica europea dell’anno e ad aprire la kermesse è stata la conferenza stampa della giuria presieduta dall’attrice Kristen Stewart, emozionata di ricoprire questo ruolo. “Per me è un’opportunità enorme – ha detto – poter dare risalto alle cose belle in un’epoca in cui sono difficili da mantenere”. Il riferimento è al conflitto in Ucraina che si avvicina al suo primo anno, il 24 febbraio. La Berlinale è da sempre il festival più politico tra quelli cinematografici in Europa e quest’anno si concentra sulla lotta per la libertà in Ucraina e in Iran, proiettando nove nuovi film, principalmente documentari, sulla vita in tempo di guerra del popolo ucraino. “Penso che stiamo vivendo nell’epoca più reattiva e più sferzante dal punto di vista emotivo – ha detto ancora l’attrice – sedersi e avere un momento per fare una digressione, guardare e vedere cosa le persone buttano fuori dai loro corpi in risposta al mondo che sta cadendo a pezzi intorno a noi è un’opportunità che ovviamente non potevo non cogliere”. L’attrice 32enne partecipò per la prima volta alla Berlinale nel 2010 con il film indipendente “Welcome to the Rileys” insieme al regista Jake Scott. Di recente ha terminato di dirigere il suo primo lungometraggio e sta lavorando a una serie tv." /> Berlinale, Kristen Stewart: opportunità unica presiedere giuria – askanews.it

Berlinale, Kristen Stewart: opportunità unica presiedere giuria

Roma, 16 feb. (askanews) – La 73esima edizione della Berlinale è la prima grande vetrina cinematografica europea dell’anno e ad aprire la kermesse è stata la conferenza stampa della giuria presieduta dall’attrice Kristen Stewart, emozionata di ricoprire questo ruolo. “Per me è un’opportunità enorme – ha detto – poter dare risalto alle cose belle in un’epoca in cui sono difficili da mantenere”. Il riferimento è al conflitto in Ucraina che si avvicina al suo primo anno, il 24 febbraio. La Berlinale è da sempre il festival più politico tra quelli cinematografici in Europa e quest’anno si concentra sulla lotta per la libertà in Ucraina e in Iran, proiettando nove nuovi film, principalmente documentari, sulla vita in tempo di guerra del popolo ucraino. “Penso che stiamo vivendo nell’epoca più reattiva e più sferzante dal punto di vista emotivo – ha detto ancora l’attrice – sedersi e avere un momento per fare una digressione, guardare e vedere cosa le persone buttano fuori dai loro corpi in risposta al mondo che sta cadendo a pezzi intorno a noi è un’opportunità che ovviamente non potevo non cogliere”. L’attrice 32enne partecipò per la prima volta alla Berlinale nel 2010 con il film indipendente “Welcome to the Rileys” insieme al regista Jake Scott. Di recente ha terminato di dirigere il suo primo lungometraggio e sta lavorando a una serie tv.
Feb 16, 2023
“Posso contribuire a far risaltare cose belle in un momento così”

Roma, 16 feb. (askanews) – La 73esima edizione della Berlinale è la prima grande vetrina cinematografica europea dell’anno e ad aprire la kermesse è stata la conferenza stampa della giuria presieduta dall’attrice Kristen Stewart, emozionata di ricoprire questo ruolo.

“Per me è un’opportunità enorme – ha detto – poter dare risalto alle cose belle in un’epoca in cui sono difficili da mantenere”. Il riferimento è al conflitto in Ucraina che si avvicina al suo primo anno, il 24 febbraio. La Berlinale è da sempre il festival più politico tra quelli cinematografici in Europa e quest’anno si concentra sulla lotta per la libertà in Ucraina e in Iran, proiettando nove nuovi film, principalmente documentari, sulla vita in tempo di guerra del popolo ucraino.

“Penso che stiamo vivendo nell’epoca più reattiva e più sferzante dal punto di vista emotivo – ha detto ancora l’attrice – sedersi e avere un momento per fare una digressione, guardare e vedere cosa le persone buttano fuori dai loro corpi in risposta al mondo che sta cadendo a pezzi intorno a noi è un’opportunità che ovviamente non potevo non cogliere”.

L’attrice 32enne partecipò per la prima volta alla Berlinale nel 2010 con il film indipendente “Welcome to the Rileys” insieme al regista Jake Scott. Di recente ha terminato di dirigere il suo primo lungometraggio e sta lavorando a una serie tv.