Ucraina, Borrell: la controffensiva russa è già iniziata, la guerra si deciderà in primavera-estate

“Per ottenere una pace, bisogna aiutare Kiev a vincerla” Roma, 15 feb. (askanews) – “La controffensiva russa” in Ucraina “e’ iniziata anche se lentamente, e per la prima volta l’Ucraina non ha un vantaggio numerico sul campo”, lo ha detto oggi l’alto rappresentante Ue per la Politica estera, Josep Borrell, all’Europarlamento a Strasburgo.

Borrell ha ricordato la necessita’ di fornire all’Ucraina cio’ di cui “ha bisogno”, cioe’ “piu’ munizioni, piu’ addestramento militare, continuare a far capire che non intendiamo flettere” nel nostro sostegno al Paese.

“Voglio essere chiaro: io non voglio una guerra come nessuno, ma per ottenere un negoziato, per ottenere la pace, bisogna aiutare l’Ucraina a vincere la guerra”, ha spiegato l’Alto rappresentante Ue per la Politica estera, insistendo sulla necessita’ non soltanto di “proseguire con gli aiuti” ma di “aumentarli”. “La guerra si decidera’ questa primavera e questa estate”, ha aggiunto.

“A Ramstein ho detto una cosa che ripeto qui: non solo dobbiamo continuare con questi aiuti ma dobbiamo aumentarli, lanciando un appello a tutti i Paesi europei che hanno a disposizione dei carri armati moderni ed efficaci che stanno accumulando polvere nelle caserme”, ha precisato Borrell. Cosi’, ha aggiunto, “non servono a nulla” e allora “chiedo che li diano all’Ucraina il prima possibile”. “Perche’ questa primavera e quest’estate saranno decisive. La guerra si decidera’ questa primavera e quest’estate”, ha insistito.

“All’Assemblea generale dell’Onu” della prossima settimana “chiedero’ al segretario generale di iniziare, se puo’ e vuole, un processo di mediazione per colloqui” tra Ucraina e Russia “che finora e’ fallito perche’ tutti quelli che hanno contattato (Vladimir) Putin sono tornati con il messaggio che lui vuole continuare questa guerra fino a quando non avra’ ottenuto i propri obiettivi militari”, ha, infine detto Josep Borrell.

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