Roma, 15 feb. (askanews) – “Le condizioni di Cospito, dovute esclusivamente a un deterioramento che il detenuto di sta volutamente procurando, non sono tali da incidere in maniera determinante sulla sua rilevante pericolosità sociale, e dunque da determinare una revoca del 41bis”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, nella informativa urgente alla Camera. “Mi preme sottolineare – ha aggiunto il Guardasigilli – che se il mantenimento del 41 bis fosse determinato da uno stato di salute volutamente procurato, la stessa norma perderebbe immediatamente di efficacia” e “chiunque adottasse la medesima strategia potrebbe ottenere la revoca” aprendo così strada un domani per le richieste di centinaia di mafiosi sottoposti al 41 bis, “Vi è dunque una insanabile contraddizione logica – ha sottolineato Nordio – tra la richiesta di mantenere questa disciplina severa e quella di modularla secondo le decisioni dello stesso detenuto”." /> Roma, 15 feb. (askanews) – “Le condizioni di Cospito, dovute esclusivamente a un deterioramento che il detenuto di sta volutamente procurando, non sono tali da incidere in maniera determinante sulla sua rilevante pericolosità sociale, e dunque da determinare una revoca del 41bis”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, nella informativa urgente alla Camera. “Mi preme sottolineare – ha aggiunto il Guardasigilli – che se il mantenimento del 41 bis fosse determinato da uno stato di salute volutamente procurato, la stessa norma perderebbe immediatamente di efficacia” e “chiunque adottasse la medesima strategia potrebbe ottenere la revoca” aprendo così strada un domani per le richieste di centinaia di mafiosi sottoposti al 41 bis, “Vi è dunque una insanabile contraddizione logica – ha sottolineato Nordio – tra la richiesta di mantenere questa disciplina severa e quella di modularla secondo le decisioni dello stesso detenuto”." /> Nordio:revoca 41bis Cospito aprirebbe strada a centinaia mafiosi – askanews.it

Nordio:revoca 41bis Cospito aprirebbe strada a centinaia mafiosi

Roma, 15 feb. (askanews) – “Le condizioni di Cospito, dovute esclusivamente a un deterioramento che il detenuto di sta volutamente procurando, non sono tali da incidere in maniera determinante sulla sua rilevante pericolosità sociale, e dunque da determinare una revoca del 41bis”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, nella informativa urgente alla Camera. “Mi preme sottolineare – ha aggiunto il Guardasigilli – che se il mantenimento del 41 bis fosse determinato da uno stato di salute volutamente procurato, la stessa norma perderebbe immediatamente di efficacia” e “chiunque adottasse la medesima strategia potrebbe ottenere la revoca” aprendo così strada un domani per le richieste di centinaia di mafiosi sottoposti al 41 bis, “Vi è dunque una insanabile contraddizione logica – ha sottolineato Nordio – tra la richiesta di mantenere questa disciplina severa e quella di modularla secondo le decisioni dello stesso detenuto”.
Feb 15, 2023
“Vi è quindi insanabile contradizione logica” Roma, 15 feb. (askanews) – “Le condizioni di Cospito, dovute esclusivamente a un deterioramento che il detenuto di sta volutamente procurando, non sono tali da incidere in maniera determinante sulla sua rilevante pericolosità sociale, e dunque da determinare una revoca del 41bis”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, nella informativa urgente alla Camera.

“Mi preme sottolineare – ha aggiunto il Guardasigilli – che se il mantenimento del 41 bis fosse determinato da uno stato di salute volutamente procurato, la stessa norma perderebbe immediatamente di efficacia” e “chiunque adottasse la medesima strategia potrebbe ottenere la revoca” aprendo così strada un domani per le richieste di centinaia di mafiosi sottoposti al 41 bis,

“Vi è dunque una insanabile contraddizione logica – ha sottolineato Nordio – tra la richiesta di mantenere questa disciplina severa e quella di modularla secondo le decisioni dello stesso detenuto”.