“Stare vicino ai cittadini nostro obiettivo prioritario”
Pescara, 15 feb. (askanews) – “Ministero della Salute e Agenas (l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) hanno approvato il piano dell’assistenza territoriale della Regione Abruzzo, approvato dalla giunta lo scorso 13 dicembre. L’impegno e la lungimiranza della nostra politica ha fatto sì che in breve tempo entreremo nella fase operativa della riorganizzazione dei servizi, secondo il modello delineato dal decreto ministeriale 77 e con il finanziamento di circa 90 milioni di euro della component 1 della Missione 6 del PNRR. L’assistenza di prossimità è il nostro obiettivo prioritario per essere vicini ai cittadini abruzzesi e dare loro quelle risposte necessarie in tema di salute e cure sanitarie. L’approvazione del Ministero e di Agenas mette il sigillo finale al percorso scelto dalla Giunta e smentisce le critiche e le polemiche agitate, anche di recente, da esponenti dell’opposizione che insistevano su una presunta illegittimità della procedura adottata”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
Abruzzo, ok dal ministero al piano di assistenza territoriale
Pescara, 15 feb. (askanews) – “Ministero della Salute e Agenas (l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) hanno approvato il piano dell’assistenza territoriale della Regione Abruzzo, approvato dalla giunta lo scorso 13 dicembre. L’impegno e la lungimiranza della nostra politica ha fatto sì che in breve tempo entreremo nella fase operativa della riorganizzazione dei servizi, secondo il modello delineato dal decreto ministeriale 77 e con il finanziamento di circa 90 milioni di euro della component 1 della Missione 6 del PNRR. L’assistenza di prossimità è il nostro obiettivo prioritario per essere vicini ai cittadini abruzzesi e dare loro quelle risposte necessarie in tema di salute e cure sanitarie. L’approvazione del Ministero e di Agenas mette il sigillo finale al percorso scelto dalla Giunta e smentisce le critiche e le polemiche agitate, anche di recente, da esponenti dell’opposizione che insistevano su una presunta illegittimità della procedura adottata”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.