Roma, 14 feb. (askanews) – “Ieri, è vero, c’è stata un’affermazione netta della destra”: lo ha detto a Radio 24 Stefano Bonaccini, candidato alla segreteria del Pd e presidente della Regione Emilia Romagna, ricordando che “nel 2014 si discusse della mia elezione con poco meno del 40 per cento degli elettori per mesi. Anche ieri, va sottolineato che è andata a votare pochissima gente. Quindi anche per la destra è un voto ottimo dal punto di vista percentuale ma dal punto di vista di quanta gente va a votare è un interrogativo che devono porsi anche loro”. All’obiezione sulla collocazione “isolata” da altre consultazioni delle elezioni regionali in Lazio e Lombardia, che potrebbe aver causato una parte di astensionismo, Bonaccini ha replicato: “Tre anni fa ha votato il 70 per cento (il riferimento è all’Emilia Romagna che registrò il 67,67 per cento di affluenza, ma si votava contemporaneamente il referendum sulla riforma costituzionale per il taglio dei parlamentari, ndr)”." />
Roma, 14 feb. (askanews) – “Ieri, è vero, c’è stata un’affermazione netta della destra”: lo ha detto a Radio 24 Stefano Bonaccini, candidato alla segreteria del Pd e presidente della Regione Emilia Romagna, ricordando che “nel 2014 si discusse della mia elezione con poco meno del 40 per cento degli elettori per mesi. Anche ieri, va sottolineato che è andata a votare pochissima gente. Quindi anche per la destra è un voto ottimo dal punto di vista percentuale ma dal punto di vista di quanta gente va a votare è un interrogativo che devono porsi anche loro”. All’obiezione sulla collocazione “isolata” da altre consultazioni delle elezioni regionali in Lazio e Lombardia, che potrebbe aver causato una parte di astensionismo, Bonaccini ha replicato: “Tre anni fa ha votato il 70 per cento (il riferimento è all’Emilia Romagna che registrò il 67,67 per cento di affluenza, ma si votava contemporaneamente il referendum sulla riforma costituzionale per il taglio dei parlamentari, ndr)”." /> Regionali, Bonaccini: destra vince ma astensioni problema per tutti – askanews.it

Regionali, Bonaccini: destra vince ma astensioni problema per tutti

Roma, 14 feb. (askanews) – “Ieri, è vero, c’è stata un’affermazione netta della destra”: lo ha detto a Radio 24 Stefano Bonaccini, candidato alla segreteria del Pd e presidente della Regione Emilia Romagna, ricordando che “nel 2014 si discusse della mia elezione con poco meno del 40 per cento degli elettori per mesi. Anche ieri, va sottolineato che è andata a votare pochissima gente. Quindi anche per la destra è un voto ottimo dal punto di vista percentuale ma dal punto di vista di quanta gente va a votare è un interrogativo che devono porsi anche loro”.

All’obiezione sulla collocazione “isolata” da altre consultazioni delle elezioni regionali in Lazio e Lombardia, che potrebbe aver causato una parte di astensionismo, Bonaccini ha replicato: “Tre anni fa ha votato il 70 per cento (il riferimento è all’Emilia Romagna che registrò il 67,67 per cento di affluenza, ma si votava contemporaneamente il referendum sulla riforma costituzionale per il taglio dei parlamentari, ndr)”.

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Roma, 14 feb. (askanews) – “Ieri, è vero, c’è stata un’affermazione netta della destra”: lo ha detto a Radio 24 Stefano Bonaccini, candidato alla segreteria del Pd e presidente della Regione Emilia Romagna, ricordando che “nel 2014 si discusse della mia elezione con poco meno del 40 per cento degli elettori per mesi. Anche ieri, va sottolineato che è andata a votare pochissima gente. Quindi anche per la destra è un voto ottimo dal punto di vista percentuale ma dal punto di vista di quanta gente va a votare è un interrogativo che devono porsi anche loro”. All’obiezione sulla collocazione “isolata” da altre consultazioni delle elezioni regionali in Lazio e Lombardia, che potrebbe aver causato una parte di astensionismo, Bonaccini ha replicato: “Tre anni fa ha votato il 70 per cento (il riferimento è all’Emilia Romagna che registrò il 67,67 per cento di affluenza, ma si votava contemporaneamente il referendum sulla riforma costituzionale per il taglio dei parlamentari, ndr)”.
Feb 14, 2023
“Nel 2014 si discusse per mesi della mia elezioni con meno del 40%”

Roma, 14 feb. (askanews) – “Ieri, è vero, c’è stata un’affermazione netta della destra”: lo ha detto a Radio 24 Stefano Bonaccini, candidato alla segreteria del Pd e presidente della Regione Emilia Romagna, ricordando che “nel 2014 si discusse della mia elezione con poco meno del 40 per cento degli elettori per mesi. Anche ieri, va sottolineato che è andata a votare pochissima gente. Quindi anche per la destra è un voto ottimo dal punto di vista percentuale ma dal punto di vista di quanta gente va a votare è un interrogativo che devono porsi anche loro”.

All’obiezione sulla collocazione “isolata” da altre consultazioni delle elezioni regionali in Lazio e Lombardia, che potrebbe aver causato una parte di astensionismo, Bonaccini ha replicato: “Tre anni fa ha votato il 70 per cento (il riferimento è all’Emilia Romagna che registrò il 67,67 per cento di affluenza, ma si votava contemporaneamente il referendum sulla riforma costituzionale per il taglio dei parlamentari, ndr)”.