Roma, 14 feb. (askanews) – “Se mi piacerebbe essere presidente del consiglio regionale o assessore? Io non ho obiettivi personali, ma come ho sempre fatto nelle precedenti occasioni anche stavolta metterò a disposizione del mio movimento politico e del presidente Rocca le mie competenze e le mie professionalità, per andare a contribuire alla causa nel suo complesso. Questo consenso personale è già per me motivo di orgoglio e contribuirò dove sono più utile”. È soddisfatto Giancarlo Righini consigliere regionale del Lazio uscente per Fratelli d’Italia e confermato con oltre 21 mila preferenze. Intervenuto nel programma “Gli Inascoltabili” in onda sull’emittente radiofonica New Sound Level ha spiegato che “gli elettori del Lazio hanno scelto il cambiamento, interpretato al meglio da Francesco Rocca, delusi dagli anni di governo del centrosinistra. Un voto che rappresenta anche una conferma verso l’azione dell’esecutivo nazionale, premiando la serietà di Giorgia Meloni, e penalizzando la politica confusa e aggressiva del Movimento Cinque Stelle, principale sconfitto dalle urne”. “Personalmente – ha aggiunto – registro un dato entusiasmante, che va oltre le mie attese. Un risultato frutto di anni di impegno, presenza e attenzione alle problematiche dei territori. Prime emergenze a cui la prossima giunta del Presidente Rocca sarà chiamata a dare risposte saranno le liste di attesa in sanità e le condizioni nei pronto soccorso”." />
Roma, 14 feb. (askanews) – “Se mi piacerebbe essere presidente del consiglio regionale o assessore? Io non ho obiettivi personali, ma come ho sempre fatto nelle precedenti occasioni anche stavolta metterò a disposizione del mio movimento politico e del presidente Rocca le mie competenze e le mie professionalità, per andare a contribuire alla causa nel suo complesso. Questo consenso personale è già per me motivo di orgoglio e contribuirò dove sono più utile”. È soddisfatto Giancarlo Righini consigliere regionale del Lazio uscente per Fratelli d’Italia e confermato con oltre 21 mila preferenze. Intervenuto nel programma “Gli Inascoltabili” in onda sull’emittente radiofonica New Sound Level ha spiegato che “gli elettori del Lazio hanno scelto il cambiamento, interpretato al meglio da Francesco Rocca, delusi dagli anni di governo del centrosinistra. Un voto che rappresenta anche una conferma verso l’azione dell’esecutivo nazionale, premiando la serietà di Giorgia Meloni, e penalizzando la politica confusa e aggressiva del Movimento Cinque Stelle, principale sconfitto dalle urne”. “Personalmente – ha aggiunto – registro un dato entusiasmante, che va oltre le mie attese. Un risultato frutto di anni di impegno, presenza e attenzione alle problematiche dei territori. Prime emergenze a cui la prossima giunta del Presidente Rocca sarà chiamata a dare risposte saranno le liste di attesa in sanità e le condizioni nei pronto soccorso”." /> presidente Pisana o assessore? Decide FdI – askanews.it

presidente Pisana o assessore? Decide FdI

Roma, 14 feb. (askanews) – “Se mi piacerebbe essere presidente del consiglio regionale o assessore? Io non ho obiettivi personali, ma come ho sempre fatto nelle precedenti occasioni anche stavolta metterò a disposizione del mio movimento politico e del presidente Rocca le mie competenze e le mie professionalità, per andare a contribuire alla causa nel suo complesso. Questo consenso personale è già per me motivo di orgoglio e contribuirò dove sono più utile”. È soddisfatto Giancarlo Righini consigliere regionale del Lazio uscente per Fratelli d’Italia e confermato con oltre 21 mila preferenze. Intervenuto nel programma “Gli Inascoltabili” in onda sull’emittente radiofonica New Sound Level ha spiegato che “gli elettori del Lazio hanno scelto il cambiamento, interpretato al meglio da Francesco Rocca, delusi dagli anni di governo del centrosinistra. Un voto che rappresenta anche una conferma verso l’azione dell’esecutivo nazionale, premiando la serietà di Giorgia Meloni, e penalizzando la politica confusa e aggressiva del Movimento Cinque Stelle, principale sconfitto dalle urne”. “Personalmente – ha aggiunto – registro un dato entusiasmante, che va oltre le mie attese. Un risultato frutto di anni di impegno, presenza e attenzione alle problematiche dei territori. Prime emergenze a cui la prossima giunta del Presidente Rocca sarà chiamata a dare risposte saranno le liste di attesa in sanità e le condizioni nei pronto soccorso”.
Feb 14, 2023
Io sono a disposizione come ho sempre fatto

Roma, 14 feb. (askanews) – “Se mi piacerebbe essere presidente del consiglio regionale o assessore? Io non ho obiettivi personali, ma come ho sempre fatto nelle precedenti occasioni anche stavolta metterò a disposizione del mio movimento politico e del presidente Rocca le mie competenze e le mie professionalità, per andare a contribuire alla causa nel suo complesso. Questo consenso personale è già per me motivo di orgoglio e contribuirò dove sono più utile”. È soddisfatto Giancarlo Righini consigliere regionale del Lazio uscente per Fratelli d’Italia e confermato con oltre 21 mila preferenze. Intervenuto nel programma “Gli Inascoltabili” in onda sull’emittente radiofonica New Sound Level ha spiegato che “gli elettori del Lazio hanno scelto il cambiamento, interpretato al meglio da Francesco Rocca, delusi dagli anni di governo del centrosinistra. Un voto che rappresenta anche una conferma verso l’azione dell’esecutivo nazionale, premiando la serietà di Giorgia Meloni, e penalizzando la politica confusa e aggressiva del Movimento Cinque Stelle, principale sconfitto dalle urne”. “Personalmente – ha aggiunto – registro un dato entusiasmante, che va oltre le mie attese. Un risultato frutto di anni di impegno, presenza e attenzione alle problematiche dei territori. Prime emergenze a cui la prossima giunta del Presidente Rocca sarà chiamata a dare risposte saranno le liste di attesa in sanità e le condizioni nei pronto soccorso”.