Figlio del fondatore e padre dell’attuale presidnte
Roma, 14 feb. (askanews) – E’ morto uno degli uomini simbolo del Giappone arrembante degli anni ’80, colui che rese la Toyota il gigante da sfidare nel mondo dell’automobile: Shoichiro Toyoda. Secondo quanto ha annunciato la casa automobilistica, l’ex presidente e’ morto all’eta’ di 97 anni.
Shoichiro Toyoda e’ stato il figlio del fondatore della Toyota e il padre dell’attuale presidente del marchio giapponese leader di mercato, il 66enne Akio Toyoda, che a sua volta dovrebbe presto lasciare il timone a Koji Sato, interrompendo cosi’ la tradizione che vuole un discendente del fondatore – Kiichiro Toyoda – alla guida della compagnia.
Toyoda era nato nel 1925 nella prefettura di Aichi, diventando ingegnere presso l’universita’ di Nagoya. Entro’ nel management di Toyota Motor nel 1952, all’eta’ di 27 anni, in seguito alla morte improvvisa del padre. A quell’epoca lavoro’ allo sviluppo dei motori come capo della fabbrica di Motomachi.
Divenne poi vicepresidente con mandato per la tecnologia, per poi assumere il comando della Toyota Motor Sales nel 1981. Un anno dopo, una riorganizzaziione interna lo porto’ al comando della Toyota Motor complessiva.
Gli anni al comando di Soichiro Toyoda – sostazialmente dal 1982 al 1999 – furono caratterizzati da momenti entusiarmanti e difficili, in particolare a causa della guerra commerciale che si sviluppo’ tra Giappone e Stati uniti, in particolare nel settore delle automobili.
Toyoda fu anche protagonista dell’espansione della produzione Toyota nel mondo, oltre che delle vendite. Impianti Toyota vennero aperti negli Usa, in Canda, in Gran Bretagna. Il brand Toyota divenne globale.
Nel 1994 Shoichiro Toyoda divenne anche presidente della Keidanren, la confindustria giapponese. E nel 2005 fu sostanzialmente il motore che porto’ all’edizione di quell’anno dell’Esposizione mondiale di Aichi.
Morto Shoichiro Toyoda, ex capo Toyota e simbolo Giappone arrembante
Roma, 14 feb. (askanews) – E’ morto uno degli uomini simbolo del Giappone arrembante degli anni ’80, colui che rese la Toyota il gigante da sfidare nel mondo dell’automobile: Shoichiro Toyoda. Secondo quanto ha annunciato la casa automobilistica, l’ex presidente e’ morto all’eta’ di 97 anni.
Shoichiro Toyoda e’ stato il figlio del fondatore della Toyota e il padre dell’attuale presidente del marchio giapponese leader di mercato, il 66enne Akio Toyoda, che a sua volta dovrebbe presto lasciare il timone a Koji Sato, interrompendo cosi’ la tradizione che vuole un discendente del fondatore – Kiichiro Toyoda – alla guida della compagnia.
Toyoda era nato nel 1925 nella prefettura di Aichi, diventando ingegnere presso l’universita’ di Nagoya. Entro’ nel management di Toyota Motor nel 1952, all’eta’ di 27 anni, in seguito alla morte improvvisa del padre. A quell’epoca lavoro’ allo sviluppo dei motori come capo della fabbrica di Motomachi.
Divenne poi vicepresidente con mandato per la tecnologia, per poi assumere il comando della Toyota Motor Sales nel 1981. Un anno dopo, una riorganizzaziione interna lo porto’ al comando della Toyota Motor complessiva.
Gli anni al comando di Soichiro Toyoda – sostazialmente dal 1982 al 1999 – furono caratterizzati da momenti entusiarmanti e difficili, in particolare a causa della guerra commerciale che si sviluppo’ tra Giappone e Stati uniti, in particolare nel settore delle automobili.
Toyoda fu anche protagonista dell’espansione della produzione Toyota nel mondo, oltre che delle vendite. Impianti Toyota vennero aperti negli Usa, in Canda, in Gran Bretagna. Il brand Toyota divenne globale.
Nel 1994 Shoichiro Toyoda divenne anche presidente della Keidanren, la confindustria giapponese. E nel 2005 fu sostanzialmente il motore che porto’ all’edizione di quell’anno dell’Esposizione mondiale di Aichi.