Sul palco un principe di altra dimensione e una ciurma di pirati
Milano, 2 feb. (askanews) – Un principe di un’altra dimensione e una ciurma di pirati sul palco dell’Alcatraz di Milano. Si presenta cosi’ il concerto tenutosi ieri sera delle due band metal Gloryhammer e Alestorm. Dopo l’esibizione dei gruppi spalla, si poteva gia’ respirare il mood surreale del concerto, apertosi con la riproduzione di Delilah di Tom Jones, corredata da una sagoma di cartone del cantante, posizionata davanti al microfono. Subito dopo sono saliti sul palco i Gloryhammer, con i loro costumi space-fantasy, i ritmi potenti e serrati e una grande energia. Tra l’esecuzione di tutte le loro hit tra cui Gloryhammer e il loro cavallo di battaglia Hootsforce, hanno dato vita a scene di combattimento tra le due fazioni del bene e del male rappresentate dai vari membri del gruppo. Non e’ mancato lo spazio anche per presentare brani dal nuovo album in uscita nei prossimi mesi. Al termine della prima esibizione e’ stata portata sul palco una papera gonfiabile di piu’ di tre metri di altezza, mascotte della seconda band, gli Alestorm. Ironia, energia e spirito piratesco sono esplosi dalle prime note di Keelhauled e non si sono piu’ fermate per tutto lo show. Un susseguirsi di canzoni inneggianti a birra, battaglie navali e mostri marini, il pubblico e’ stato travolto dalla carica della band partecipando attivamente allo spettacolo (come ad esempio mettendosi tutti seduti a terra a remare su una colossale nave immaginaria). La ciliegina sulla torta di un doppio concerto meravigliosamente nonsense e’ stata a fine show, quando durante le foto di rito col pubblico, e’ stata messa la sigla dei Duck Tales, il celebre cartone animato Dysney degli anni ’80. Entrambe le band sono state fondate dal musicista Christopher Bowes, che oltre che essere il principale autore dei brani di entrambe, e’ anche membro attivo, come tastierista dei Gloryhammer e come voce e keytar degli Alestorm, che ieri sera ha rivestito i due ruoli consecutivamente.
A Milano grande live di due band metal: Gloryhammer e Alestorm
Milano, 2 feb. (askanews) – Un principe di un’altra dimensione e una ciurma di pirati sul palco dell’Alcatraz di Milano. Si presenta cosi’ il concerto tenutosi ieri sera delle due band metal Gloryhammer e Alestorm. Dopo l’esibizione dei gruppi spalla, si poteva gia’ respirare il mood surreale del concerto, apertosi con la riproduzione di Delilah di Tom Jones, corredata da una sagoma di cartone del cantante, posizionata davanti al microfono. Subito dopo sono saliti sul palco i Gloryhammer, con i loro costumi space-fantasy, i ritmi potenti e serrati e una grande energia. Tra l’esecuzione di tutte le loro hit tra cui Gloryhammer e il loro cavallo di battaglia Hootsforce, hanno dato vita a scene di combattimento tra le due fazioni del bene e del male rappresentate dai vari membri del gruppo. Non e’ mancato lo spazio anche per presentare brani dal nuovo album in uscita nei prossimi mesi. Al termine della prima esibizione e’ stata portata sul palco una papera gonfiabile di piu’ di tre metri di altezza, mascotte della seconda band, gli Alestorm. Ironia, energia e spirito piratesco sono esplosi dalle prime note di Keelhauled e non si sono piu’ fermate per tutto lo show. Un susseguirsi di canzoni inneggianti a birra, battaglie navali e mostri marini, il pubblico e’ stato travolto dalla carica della band partecipando attivamente allo spettacolo (come ad esempio mettendosi tutti seduti a terra a remare su una colossale nave immaginaria). La ciliegina sulla torta di un doppio concerto meravigliosamente nonsense e’ stata a fine show, quando durante le foto di rito col pubblico, e’ stata messa la sigla dei Duck Tales, il celebre cartone animato Dysney degli anni ’80. Entrambe le band sono state fondate dal musicista Christopher Bowes, che oltre che essere il principale autore dei brani di entrambe, e’ anche membro attivo, come tastierista dei Gloryhammer e come voce e keytar degli Alestorm, che ieri sera ha rivestito i due ruoli consecutivamente.