Stabiliti dalla Commissione parlamentare vigilanza
Milano, 31 gen. (askanews) – “La scelta di non partecipare ai ‘confronti diretti’, a cui e’ stato invitato da numerosi media, e’ legata ai toni con cui si sta svolgendo la campagna elettorale da parte dei suoi competitor e non certo alla professionalita’ di chi le organizza”. Attilio Fontana ribadisce, attraverso il suo portavoce, che “continuera’ a illustrare al pubblico televisivo e radiofonico il suo programma, ma senza interruzioni reciproche e offese gratuite. Ogni elettore, sulla base di tali proposte sara’ in grado di esercitare la propria scelta” e “ribadisce che sara’ presente solo ai confronti Rai stabiliti dal regolamento della Commissione parlamentare di vigilanza”.
Fontana esprime il “suo apprezzamento per tutte le testate giornalistiche che in queste settimane di campagna elettorale hanno proposto approfondimenti televisivi e radiofonici. Professionalita’ che mai e’ stata messa in discussione, come del resto dimostrato dalla disponibilita’ di rilasciare interviste a tutte le testate che ne hanno fatto e ne faranno richiesta”.
La precisazione giunge dopo alcune dichiarazioni della sua ex vice e ora candidata alla presidenza della Regione Lombardia Letizia Moratti, che lo ha piu’ volte accusato di voler sfuggire al confronto, in particolare sulle tv private, affermando oggi che “senza ministri, senza padrini, il confronto lo spaventa” e che sottraendosi “fa uno sfregio alla democrazia”
Lombardia, Fontana parteciperà solo a confronti Rai regolamentati
Milano, 31 gen. (askanews) – “La scelta di non partecipare ai ‘confronti diretti’, a cui e’ stato invitato da numerosi media, e’ legata ai toni con cui si sta svolgendo la campagna elettorale da parte dei suoi competitor e non certo alla professionalita’ di chi le organizza”. Attilio Fontana ribadisce, attraverso il suo portavoce, che “continuera’ a illustrare al pubblico televisivo e radiofonico il suo programma, ma senza interruzioni reciproche e offese gratuite. Ogni elettore, sulla base di tali proposte sara’ in grado di esercitare la propria scelta” e “ribadisce che sara’ presente solo ai confronti Rai stabiliti dal regolamento della Commissione parlamentare di vigilanza”.
Fontana esprime il “suo apprezzamento per tutte le testate giornalistiche che in queste settimane di campagna elettorale hanno proposto approfondimenti televisivi e radiofonici. Professionalita’ che mai e’ stata messa in discussione, come del resto dimostrato dalla disponibilita’ di rilasciare interviste a tutte le testate che ne hanno fatto e ne faranno richiesta”.
La precisazione giunge dopo alcune dichiarazioni della sua ex vice e ora candidata alla presidenza della Regione Lombardia Letizia Moratti, che lo ha piu’ volte accusato di voler sfuggire al confronto, in particolare sulle tv private, affermando oggi che “senza ministri, senza padrini, il confronto lo spaventa” e che sottraendosi “fa uno sfregio alla democrazia”