“Vanno incentivate zone disagiate e quello dove vita costa di piu'”
Milano, 31 gen. (askanews) – Attilio Fontana si dice a favore di “incentivi” per aumentare gli stipendi “per certe zone: anche all’interno della stessa Regione possono esserci differenziazioni”. Ospite di MattinoCinque, il presidente uscente della Regione Lombardia spiega: “Bisogna rendere attrattivo anche un paese di montagna, o in altre zone ci sono costi molto piu’ alti. Per giustizia ed equita’ sociale bisogna fare differenziazioni: io parlo di incentivazioni”.
“Credo debba essere una cosa statale, su questo non ci sono dubbi. Anche se come Regione abbiamo fatto richiesta per garantire a quei medici che volessero andare a fare il medico di base in zone di montagna” un incentivo: “Eravamo disposti ad assumerci il maggior onere, anche se i medici di base dipendono dal ministero, ma il vecchio governo ha detto no”.
Allo sfidante di centrosinistra Pierfrancesco Majorino che invece chiede di alzare gli stipendi, in particolare della scuola, su tutto il territorio nazionale, Fontana risponde: “Forse e’ l’unica cosa su cui sono d’accordo con Majorino, gli stipendi soprattutto degli insegnanti sono vergognosamente bassi”. E pero’, ribadisce, “alzandoli a tutti, bisogna mantenere anche le incentivazioni” di cui si parlava prima”.
Lombardia, Fontana: a favore di differenziazioni su stipendi
Milano, 31 gen. (askanews) – Attilio Fontana si dice a favore di “incentivi” per aumentare gli stipendi “per certe zone: anche all’interno della stessa Regione possono esserci differenziazioni”. Ospite di MattinoCinque, il presidente uscente della Regione Lombardia spiega: “Bisogna rendere attrattivo anche un paese di montagna, o in altre zone ci sono costi molto piu’ alti. Per giustizia ed equita’ sociale bisogna fare differenziazioni: io parlo di incentivazioni”.
“Credo debba essere una cosa statale, su questo non ci sono dubbi. Anche se come Regione abbiamo fatto richiesta per garantire a quei medici che volessero andare a fare il medico di base in zone di montagna” un incentivo: “Eravamo disposti ad assumerci il maggior onere, anche se i medici di base dipendono dal ministero, ma il vecchio governo ha detto no”.
Allo sfidante di centrosinistra Pierfrancesco Majorino che invece chiede di alzare gli stipendi, in particolare della scuola, su tutto il territorio nazionale, Fontana risponde: “Forse e’ l’unica cosa su cui sono d’accordo con Majorino, gli stipendi soprattutto degli insegnanti sono vergognosamente bassi”. E pero’, ribadisce, “alzandoli a tutti, bisogna mantenere anche le incentivazioni” di cui si parlava prima”.