##Lazio: sull’inceneritore è sempre più battaglia Bianchi-D’Amato – askanews.it

##Lazio: sull’inceneritore è sempre più battaglia Bianchi-D’Amato

Roma, 31 gen. (askanews) – Inceneritore si, inceneritore no. Continua lo scontro sul tema dei rifiuti a Roma e sulla realizzazione dell’impianto e, anche nel pomeriggio, il palco del confronto tra i candidati alla presidenza della Regione Lazio, appuntamento voluto e organizzato dal quotidiano Il Tempo nella sede di piazza Colonna. Protagonisti Alessio D’Amato candidato del centrosinistra e Donatella Bianchi candidata per il Movimento 5 Stelle. Le posizioni dei due sono note e sul termovalorizzatore si e’ consumata la rottura, determinando il fallimento di un possibile accordo tra il Pd e i 5Stelle e il naufragio dell’esperienza del cosiddetto campo largo. “No assolutamente no all’inceneritore” ha detto Bianchi ribadendo che si tratta di un ipianto che appartiene al passato, che inquinerebbe e rappresenta una visione vecchia e obsoleta rispetto alla soluzione del problema. Per Bianchi la soluzione e’ aumentare la raccolta differenziata e pensare a nuove tecnologie come l’ossicombustione. D’Amato parla chiaro da settimane e anche oggi ha detto si al termovalorizzatore. “Eviterei di chiamarlo inceneritore – ha detto alla Bianchi – e’ un termovalorizzatore parliamo di tecnologie avanzate”. Per D’Amato “al di la’ degli appuntamenti importanti per la citta’, l’opera e’ utile per il decoro dei cittadini e ha spiegato che se eletto governatore aiutera’ il sindaco Gualtieri”. “In generale non capisco come un assessore alla sanita’ possa pensare che vada bene un impianto che inquina non riesco a capirlo” ha ribattuto Donatella Bianchi replicando a D’Amato. Un “duello” a due, visto il ritardo con il candidato del centrodestra Francesco Rocca e’ giunto all’appuntamento per il confronto nella sede del quotidiano.
Gen 31, 2023

Per la candidata 5Stelle tecnologia che inquina

Roma, 31 gen. (askanews) – Inceneritore si, inceneritore no. Continua lo scontro sul tema dei rifiuti a Roma e sulla realizzazione dell’impianto e, anche nel pomeriggio, il palco del confronto tra i candidati alla presidenza della Regione Lazio, appuntamento voluto e organizzato dal quotidiano Il Tempo nella sede di piazza Colonna. Protagonisti Alessio D’Amato candidato del centrosinistra e Donatella Bianchi candidata per il Movimento 5 Stelle. Le posizioni dei due sono note e sul termovalorizzatore si e’ consumata la rottura, determinando il fallimento di un possibile accordo tra il Pd e i 5Stelle e il naufragio dell’esperienza del cosiddetto campo largo.

“No assolutamente no all’inceneritore” ha detto Bianchi ribadendo che si tratta di un ipianto che appartiene al passato, che inquinerebbe e rappresenta una visione vecchia e obsoleta rispetto alla soluzione del problema. Per Bianchi la soluzione e’ aumentare la raccolta differenziata e pensare a nuove tecnologie come l’ossicombustione. D’Amato parla chiaro da settimane e anche oggi ha detto si al termovalorizzatore. “Eviterei di chiamarlo inceneritore – ha detto alla Bianchi – e’ un termovalorizzatore parliamo di tecnologie avanzate”.

Per D’Amato “al di la’ degli appuntamenti importanti per la citta’, l’opera e’ utile per il decoro dei cittadini e ha spiegato che se eletto governatore aiutera’ il sindaco Gualtieri”. “In generale non capisco come un assessore alla sanita’ possa pensare che vada bene un impianto che inquina non riesco a capirlo” ha ribattuto Donatella Bianchi replicando a D’Amato. Un “duello” a due, visto il ritardo con il candidato del centrodestra Francesco Rocca e’ giunto all’appuntamento per il confronto nella sede del quotidiano.